Il Barbaresco Riserva "Santo Stefano Albesani" è un vino rosso robusto, complesso ed evoluto, affinato in botte di rovere per 18 mesi e altri in acciaio e in bottiglia. Ha profumi di frutti rossi, goudron e spezie dolci. Il sorso è morbido, caldo ed equilibrato, di lunga e armonica progressione. Un vino da invecchiamento
Il Barbaresco Riserva "Santo Stefano" del Castello di Neive è il loro punto di forza, il loro Barbaresco di riferimento. E provandolo non si può che essere d'accordo con queste affermazioni. Se il Barbaresco "Gallina" e il "Santo Stefano Albesani" sono in grado di sorprendere per la loro qualità e la loro pregevolezza, il Riserva "Santo Stefano" non può che essere posizionato su un livello superiore.
L'uva nasce e cresce sempre nel vigneto Santo Stefano, ma ciò che cambia sono la resa per ettaro, decisamente minore rispetto agli altri due Barbaresco, e l'affinamento. A partire dalla vinificazione, dove dopo 10-12 giorni a temperatura costante di 30°C, il vino passa in botti di legno francese a temperature controllate di 18°C. Qui segue un affinamento di 36 mesi, prima di rimanere un altro anno in bottiglia nelle cantine ricche di fascino e storia del Castello di Neive.
Il Barbaresco Riserva "Santo Stefano" è 'diverso' già dal colore: dal rosso granato che avvolge la vista, si iniziano a vedere dei riflessi aranciati; un colore che fa immaginare di essere di fronte a un Barbaresco complesso, intenso e molto ampio dove i piccoli frutti maturi, al naso, si lasciano andare in sfumature di tabacco, di spezie, di cacao, di note balsamiche; aromi tipici del vigneto Santo Stefano. Fantastico con carni brasate, il Barbaresco Riserva "Santo Stefano" sorprende per la sua ricchezza di tannini che comunque mantengono invariata una bella morbidezza.
Rosso granato intenso, con riflessi aranciati
Intenso di frutti rossi, con sfumature di tabacco, spezie, cacao e goudron
Caldo, morbido e robusto, dalla piacevole freschezza e ricco di tannini