Il Barolo Magnum Rocche dell'Annunziata di Trediberri rappresenta il cuore dell'azienda, pieno rappresentante della semplice eleganza del Barolo di La Morra. Affina per 20 mesi in legno, acquisendo ricchezza e morbidezza, che si accompagnano alla naturale bevibilità del Nebbiolo, che conferisce al vino profondi sentori di frutti di bosco, spezie e cenni balsamici. Un vino fatto per invecchiare, con pazienza, in cantina, ma può essere bevuto anche subito in accompagnamento a una lauta cena piemontese!
Il Barolo ‘Rocche dell’Annunziata’ rappresenta una delle etichette di maggior prestigio ed eleganza della cantina langarola Trediberri, espressione dell’omonima Menzione Geografica Aggiuntiva del comune di La Morra. Trediberri possiede tre differenti parcelle all’interno del cru di Rocche dell’Annunziata, celebre e ambito appezzamento rinomato per la finezza floreale e speziata dei suoi Baroli. Le bellissime illustrazioni sulle etichette dei vini Trediberri sono opera di Pierflavio Gallina, noto artista originario di Santo Stefano Belbo trasferitosi in pianta stabile a La Morra.
Il ‘Rocche dell’Annunziata’ Barolo Trediberri nasce da sole uve Nebbiolo cresciute su terreni a tessitura franco limosa costituiti da marne bluastre calcaree. I ceppi, i cui anni di impianto risalgono al 1955, 1961 e 1999, sono posti a un’altitudine compresa tra i 240 e i 270 metri sul livello del mare. A seguito della vendemmia le uve vengono immediatamente trasferite in cantina per la fermentazione alcolica di 12-14 giorni a contatto con le bucce in tini di cemento, cui fanno seguito 12-15 giorni di macerazione post-fermentativa, per un complessivo periodo di macerazione di circa 4 settimane. Dopo la svinatura, il liquido è posto in botti grandi di rovere Garbellotto da 25 e 52 ettolitri, contenitori nei quali si realizza la fermentazione malolattica e l’invecchiamento di circa 20 mesi. Il vino riposa quindi qualche mese tra vasche di cemento, acciaio o vetroresina fino all’imbottigliamento, seguito da un ulteriore affinamento in vetro prima della definitiva uscita sul mercato.
Nel calice, il Barolo ‘Rocche dell’Annunziata’ di Trediberri esibisce un manto tra il rubino e il granato. Il quadro olfattivo è dipinto da ampie e profonde suggestioni di frutti di bosco, pot-pourri, tabacco, alloro, cuoio e spezie varie. Il tutto incorniciato da una scura vena minerale che ricorda il goudron. L’avvolgente morbidezza e l’importante struttura al palato risultano ben equilibrate dalla componente fresco-sapida e i tannini maestosi. Lunghissima la persistenza sulle sensazioni avvertite all’olfatto.
Rosso rubino intenso
Note di frutti rossi, ciliegia, cenni di sottobosco e spezie dolci
Ricco, fine ed elegante, dal finale lungo e persistente