Il Beaujolais Villages di Domaine Hadrien Houbert è un vino proveniente dalla Borgogna realizzato con sole uve Gamay. Profondo e di grande persistenza, effettua una fermentazione con lieviti indigeni e una macerazione carbonica di quindici giorni, prima di un breve affinamento. In bocca si svela un frutto presente e superbo di fragola, mora e lampone, irresistibile in abbinamento alla cucina etnica, come a degli involtini vietnamiti con salsa agrodolce o delle costine di maiale glassate, piatto tipico cinese
Il Beaujolais Villages del Domaine Hadrien Houbert è un’etichetta che esprime le tipiche caratteristiche dei vini del Beaujolais, vale a dire succosità e intensità fruttata. La denominazione Beaujolais Villages comprende un territorio formato da 38 villaggi situati nella parte settentrionale dell’areale del Beaujolais, dove i vigneti poggiano su colline tendenzialmente granitiche. Questa AOC è considerata di qualità superiore rispetto alla generica appellation “Beaujolais”, comprendente vigne della zona meridionale, più pianeggiante e per questo meno vocata a una produzione di qualità.
Domaine Hadrien Houbert Beaujolais Villages deriva da uve Gamay in purezza cresciute su suoli di natura granitica nel rispetto dei principi dell’agricoltura biologica e della biodinamica. A seguito della vendemmia, i grappoli vengono trasferiti in cantina e vinificati tramite fermentazione alcolica spontanea in vasche di acciaio inox, accompagnata da 15 giorni di macerazione carbonica. Segue una lenta e delicata pressatura di 24 ore e quindi l’affinamento di alcuni mesi sempre in acciaio. Il vino è infine imbottigliato senza subire alcuna operazione di filtrazione, nel massimo rispetto dell’espressione del terroir.
Alla vista, il Beaujolais Villages del Domaine Hadrien Houbert esprime una colorazione rosso rubino intenso. Dal calice affiorano vividi e affascinanti sentori fruttati di fragolina e lampone, combinati a cenni floreali di violetta e petali di rosa. All’assaggio si mostra profondo e di buona struttura, dalla freschezza succosa e il tannino morbido a guida del persistente finale fruttato. Il consiglio è di gustare questo Gamay a una temperatura non superiore ai 16-18 °C in abbinamento a formaggi di media stagionatura, salumi vari o pietanze a base di carni bianche.
Rosso rubino intenso
Fragolina, lampone, petali di rosa e di violetta
Profondo, strutturato e persistente