Il 'Clos Maladiere' di Domaine Cauvard è un Beaune Rouge della Borgogna da sole uve Pinot Nero. Secco e rotondo, questo vino rosso si distingue per la sua spiccata 'croccantezza' e per i suoi vividi sentori di frutti rossi, ma anche di vaniglia, fungo e sottobosco dovuti all'affinamento in botti di rovere. Consigliamo di gustarlo con del petto d'anatra o con dei formaggi dolci e non troppo stagionati come il brie o il mont d'or
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Il ‘Clos de la Maladière’ Beaune Rouge di Domaine Cauvard è un Pinot Noir in purezza che spicca per profondità ed eleganza, configurandosi come espressione pregiata di un vigneto monopole della Côte de Beaune. Nonostante in questo areale prevalga la produzione di vini bianchi da uve Chardonnay, con picchi di qualità eccelsi, l’AOC di Beaune rappresenta un’eclatante eccezione in quanto oltre l’80% della produzione complessiva della denominazione è riservata ai vini rossi. È qui che il Domaine Cauvard coltiva in monopolio il proprio fiore all’occhiello: il ‘Clos de la Maladière’, lieu-dit situato alle porte della città di Beaune.
Domaine Cauvard Beaune Rouge ‘Clos de la Maladière’ deriva da sole uve Pinot Noir cresciute secondo un approccio ragionato su terreni caratterizzati da un’abbondante presenza di argilla e calcare. La vendemmia è effettuata interamente a mano e, una volta in cantina, i grappoli vengono ammostati in vasche di acciaio inox per la fermentazione alcolica a contatto con le bucce. Concluso il processo fermentativo il vino è posto a maturare per alcuni mesi in botti di rovere francese e prima del definitivo imbottigliamento viene effettuata solamente una leggera filtrazione, allo scopo di rimuovere le particelle più grossolane senza intaccare le proprietà organolettiche del vino.
Nel calice, il Beaune Rouge ‘Clos de la Maladière’ esibisce un manto rosso rubino intenso e luminoso. Il bouquet aromatico si distende su fragranti richiami fruttati di ciliegia, mirtillo rosso e fragola, impreziositi da complessi sentori di sottobosco e funghi e da dolci note speziate che ricordano la vaniglia. Secco e rotondo l’ingresso al palato, presto animato dalla freschezza croccante e i tannini delicati che anticipano l’epilogo di lunga persistenza fruttata e speziata.
Rosso rubino intenso
Ciliegia, mirtillo rosso, fragola, vaniglia, fungo e sottobosco
Fresco, secco, croccante e rotondo