Il Bianco 'Dedalo' di Franchina e Giarone è un bianco secco e fermo a base di Trebbiano di Spagna, un insolito vitigno tipico, a dispetto del nome, dell’area di Modena. Vivace e di brio, comprensibile data l’esperienza con i rifermentati di questa cantina. Al naso si avvertono fiori gialli, pesche, sentori di agrumi e lievi note erbacee sul finale. In bocca presenta medio corpo, briosa freschezza e buona sapidità, ideale da accompagnare a un tipico piatto di tigelle e salumi
Il Bianco “Dedalo” di Franchina e Giarone nasce grazie al progetto di valorizzazione territoriale di Luca Pizzetti che nei poderi Franchina e Giarone dal 2020 dà vita ai suoi vini. Quest’ultimi sono concepiti per valorizzare al meglio il territorio modenese, precisamente quello di Castelvetro di Modena. L’intervento in vigna da parte dell’uomo è minimo, al fine di preservare le naturali fasi di sviluppo e crescita delle piante e dei grappoli, il tutto suggellato da amore e passione per il proprio lavoro.
Le uve Trebbiano di Spagna in purezza del Bianco “Dedalo” di Franchina e Giarone provengono da vigneti posti sulle prime colline del territorio modenese. Il clima in questa zona è quello tipico della pianura padana con estati calde e afose e inverni rigidi e spesso umidi con precipitazioni che non soddisfano il fabbisogno di acqua dei terreni coltivati. Il suolo è compatto e composto principalmente da argilla per vini dal carattere deciso e strutturato, grazie anche al virtuoso intervento dell’uomo che ha saputo riconvertire questo territorio per renderli accoglienti per la vite. Ultimata la vendemmia, le uve giugno in cantina dove avviene la fermentazione alcolica spontanea in vasche di vetroresina. Affina alcuni mesi sulle fecce fini prima di essere imbottigliato.
Il Bianco “Dedalo” di Franchina e Giarone appare alla vista di un giallo paglierino con riflessi verdolini con una spuma vivace e invitante. Sprigiona profumi di ginestra, frutta a polpa bianca come pesche e aromi erbacei sul finale; in bocca il corpo è strutturato, brioso con buona freschezza finale che invoglia la beva. Si abbina perfettamente con sushi e sashimi, frittura di pesce e stuzzichini leggeri; interessante anche con affettati e piatti vegetariani. Perfetto da condividere in occasioni di ritrovi estivi in riva al mare al calar del sole o per pranzi leggeri degustando piatti tipici della cucina emiliana, scoprendo sapori unici e genuini.
Giallo paglierino dai riflessi verdolini e spuma vivace
Fiori gialli come ginestra, poi pesche e agrumi, lievi note erbacee sul finale
Fresco e sapido, di medio corpo e molto brio