Il Bolgheri Rosso Superiore “Marianova” di Michele Satta è un esempio cardinale della qualità di questo lembo di Toscana, in cui uve locali e internazionali si incontrano per creare una nuova identità. La famiglia Satta è ormai una realtà importante dell’area, e questo ‘Marianova’ è la prima sperimentazione della seconda generazione: un grande rosso maturato in anfora! Sentori tipici di frutti rossi, fiori macerati si aggiungono alle spezie nel generare un bouquet complesso. Un vino di grande eleganza, caldo e di corpo ma fine e scorrevole al sorso. Ecco la dimostrazione dell’unicità Mediterranea nell’unire energia e raffinatezza.
Il produttore toscano Michele Satta presenta il Bolgheri Rosso Superiore ‘Marianova’, un’espressione preziosa e innovativa che combina sapientemente la nobile personalità del Sangiovese, l’internazionalità del Syrah e il carattere mediterraneo del territorio di Bolgheri. A tutto ciò si aggiunge una lunga maturazione in anfore di terracotta che contribuisce all’indole peculiare del vino. Questa bottiglia, rilasciata per la prima volta con l’annata 2015, è il risultato dell’esperienza della seconda generazione della famiglia Satta che porta alla nascita del primo Bolgheri Superiore realizzato senza vitigni di origine bordolese nel blend.
‘Marianova’ Bolgheri Superiore Rosso Michele Satta deriva da un assemblaggio equivalente dei vitigni Syrah e Sangiovese, coltivati nella parcella Vignanova su suoli di medio impasto ricchi di ciottoli e limo. A seguito della vendemmia manuale le uve vengono trasferite in cantina e ammostate per il 30% a grappolo intero in vasche di cemento, dove si realizza la fermentazione alcolica a contatto con le bucce. La conseguente fermentazione malolattica ha luogo in barrique di rovere mentre l’invecchiamento di 18 mesi si svolge in anfore di terracotta da 750 litri e in barrique. Segue l’assemblaggio e l’ulteriore riposo in bottiglia che precede la commercializzazione finale.
Rosso rubino scuro e intenso è il colore del Bolgheri Rosso Superiore ‘Marianova’ di Michele Satta. La trama olfattiva è descritta da profumi di ciliegia, lampone, erbe mediterranee e fiori secchi, corredati da sentori speziati di pepe verde e tabacco. Piacevoli richiami balsamici e leggermente vegetali completano il contesto aromatico. L’assaggio si mostra caldo, fine ed elegante, dalla progressione fresca e succosa che poggia su una trama tannica levigata. Il lungo epilogo insiste su sensazioni fruttate, balsamiche e speziate coerenti con l’olfatto.
Rosso rubino scuro e intenso
Lampone, ciliegia, fiori secchi, tabacco, pepe, cenni verdi
Fresco, succoso, tannico ma scorrevole, caldo, fine ed elegante