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Brunello di Montalcino Uccelliera 2019
Uccelliera

Brunello di Montalcino Uccelliera 2019

Il Brunello di Montalcino di Uccelliera è il gioiello enologico di casa. Prodotto a Castelnuovo dell'Abate a partire da una selezione minuziona dei grappoli di Sangiovese, viene poi affinato per un lungo periodi in legno di diversa capacità e tostatura. All'olfatto è ampio, con profumi di fiori secchi, sottobosco, frutta sottospirito, al palato è fine ed equilibrato, con un tannino levigato e una lunga persistenza palatale

Annate: 2017
2019
76,50 
Premi e riconoscimenti
91 Veronelli
95 Robert Parker
92 Wine Spectator
94 James Suckling

Caratteristiche

Denominazione

Brunello di Montalcino DOCG

Vitigni

Sangiovese 100%

Tipologia

Gradazione alcolica

15 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Vigneti

A Castelnuovo dell'Abate tra i 150 e i 350 metri di altitudine

Vinificazione

Vinificazione in rosso con lieviti indigeni in serbatoi di acciaio

Affinamento

Almeno 24 mesi in botti di rovere francese e di slavonia

Filosofia produttiva

Lieviti indigeni

Note addizionali

Contiene solfiti

DESCRIZIONE DEL BRUNELLO DI MONTALCINO UCCELLIERA 2019

Il Brunello di Montalcino realizzato dall’Uccelliera è un vero e proprio fuoriclasse dell’intera denominazione. I complimenti si sprecano infatti per questo rosso toscano, esempio di come il Sangiovese possa raggiungere vette qualitative davvero notevoli in questa regione. Struttura ed eleganza viaggiano di pari passo al palato, mentre all’olfatto si avverte un turbine di profumi intesi, capaci di toccare diverse corde con note sempre equilibrate. Da assaporare con la giusta consapevolezza, sino all’ultima goccia.

Il Brunello di Montalcino ha origine dalle uve di Sangiovese in purezza, coltivate dalla cantina Uccelliera nei vigneti situati nella frazione posta a sud est di Montalcino, Castelnuovo dell’Abate. Ci troviamo a un’altezza sul livello del mare compresa fra i 150 e i 350 metri, in un terroir dalla tessitura sabbiosa e limosa, con una predominanza di scheletro. Il mosto ottenuto dalla pressatura degli acini fermenta in serbatoi d’acciaio spontaneamente, grazie all’utilizzo di lieviti autoctoni; l’affinamento successivo ha una durata di almeno 24 mesi e si svolge sia in botti di rovere francese che di Slavonia.

Questo Brunello di Montalcino si palesa alla vista con un colore tipicamente rubino, attraversato da lampi e riflessi più granati nell’unghia. La frutta sotto spirito si alterna al naso con effluvi quasi magici di fiori essiccati e sfumature floreali, che si muovono su un sottofondo olfattivo che richiama la terra bagnata. Al palato è ampio, rotondo e fasciante grazie a un tannino finemente levigato, che esalta un sorso di ottima persistenza. Un’etichetta pluripremiata – raggiunge il massimo dei punteggi sulla guida Slowine e su Bibenda, oltre a ottenere punteggi elevati da veri e propri guru del vino come Robert Parker – da aggiungere alla vostra lista dei desideri: se amate i grandi rossi toscani, questo è il vino che fa per voi.

Colore

Rosso rubino con nuance granate

Profumo

Aromi intensi di frutta sotto spirito, fiori secchi, visciole, terra bagnata e spezie dolci

Gusto

Ricco, suadente, avvolgente, dal tannino ben levigato e dalla lunga persistenza palatale