Cabernet Sauvignon fortemente legato all'Altopiano Carsico che Castelvecchio interpreta con un lungo affinamento in barrique e botti di legno. Emana invitanti effluvi di vaniglia, pepe nero e pepe rosa accanto a note maggiormente fruttate di prugna in confettura e ciliegia matura, lamponi. Il sorso è particolarmente caldo e avvolgente, con una buona corrispondenza olfattiva e dalla magistralmente intessuta trama tannica
Il Cabernet Sauvignon della cantina Castelvecchio è una fiera interpretazione di un vitigno internazionale che nel mondo ha saputo imporsi su altissimi standard qualitativi e che qui, nel Carso, riesce ad esprimere tutta la potenza e la pienezza dei suoi frutti. Il terreno prevalentemente calcareo e ricco di minerali, coadiuvato da un clima mitigato dalla Bora, tipico vento della zona, permette a queste uve di sviluppare una forza e una pienezza tali da produrre un vino dalle splendide capacità d’invecchiamento.
Le uve del Castelvecchio Cabernet Sauvignon sono le ultime ad essere lavorate rispetto a tutti gli altri vitigni della tenuta. La vendemmia infatti ha inizio verso la metà di ottobre, in modo tale da poter sfruttare la piena maturazione del frutto di questo straordinario vitigno. Una volta in cantina e avviata la fermentazione, il vino viene immesso in vasche d’acciaio per circa 4 mesi, in modo tale da completare la fermentazione malolattica. Successivamente il Cabernet Sauvignon passa un anno all’interno di botti di rovere francese e californiano e altri 12 mesi in tonneau di rovere di Slavonia. Completa il processo un affinamento che perdura dai 4 ai 6 mesi all’interno della bottiglia.
Il Cabernet Sauvignon Castelvecchio si presenta al bicchiere con rubicondo vigore e dalle brune sfumature, quasi a voler anticipare la sua grande profondità aromatica. Il primo respiro è coccolato dalle note speziate di cannella e vaniglia seguite dalla dolcezza ed eleganza della ciliegia sotto spirito e dal lampone. Chiude il mosaico aromatico la nota minerale, vera e propria firma del Carso. Portato alla bocca questo Cabernet Sauvignon si apre sincero esprimendo tutto il suo calore e la sua morbidezza. La struttura di piacevole spessore invita quasi alla masticazione che tradisce oltretutto la grande persistenza di questo vino. Pieno e dal carsico vigore quest’interpretazione di Cabernet Sauvignon è un ottimo compagno di viaggio se gustato durante una grigliata con amici o se assaporato da solo in attesa dei primi venti d’autunno.
Rosso rubino bruno, molto intenso
Sentori vanigliati, cannella, pepe nero e pepe rosa, confettura di prugne e lampone
Caldo, vellutato, pieno, piacevole, di buona complessità e persistente struttura