Regione | Castiglia La Mancia (Spagna) |
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Anno fondazione | 1895 |
Ettari vitati | 30 |
Indirizzo | Contrada Almansa - 02651 Fuente Alamo (Albacete) |
Bodega Cerron è la testimonianza concreta che anche la viticoltura spagnola si sta muovendo nella direzione produttiva a cui noi siamo più affezionati: valorizzazione del territorio, conversione totale all’agricoltura biologica e sguardo costantemente rivolto al futuro. Loro stessi si dichiarano, con orgoglio e fiera consapevolezza, “la nuova generazione del vecchio mondo del vino”: un messaggio forte, ma responsabile, che vuole volontariamente chiudere i ponti con un passato troppo vincolato entro gli stretti confini dettati dall’industria enologica e restituire al bevitore vini territoriali dal sapore autentico.
Gli ettari di vigneto di proprietà di Bodega Cerron - attualmente 30 - abitano la terra calda e selvaggia della Mancia, nel sud della Spagna, quella regione non solo conosciuta per le peripezie del Don Chisciotte, ma per le infinite distese di sabbia, unita a gesso e limo, in cui gli alberelli di vite trovano un habitat ideale, grazie all’assenza di parassiti e malattie che questi terreni poveri assicurano. Qui, dove le altitudini raggiungono gli 800 metri, dove le rese sono basse, ma la qualità finale è alta, varietà locali come Monastrell e Tempranillo, si alternano a quelle internazionali, come Chardonnay, Sauvignon, Petit Verdot, Merlot e Cabernet Sauvignon. L’areale di produzione entro il quale sorgono le vigne di Bodega Cerron, rientra interamente nella DO - Denominaciòn de Origen Jumilla, una delle più vecchie dell’intera Spagna, in vita dal 1966. Si pensi che la coltivazione della vite è attestata in questa zona già a partire dall’epoca romana, questo perché la regione di Castilla La Mancha gode da sempre di una naturale vocazione a tale coltivazione.
Sin da quando è nata, Bodega Cerron crede che l’unica modalità per fare viticoltura vera e autentica sia a partire da un approccio rispettoso nei confronti della natura circostante; è per questo che hanno lavorato con impegno e costanza per ricevere la certificazione biologica, già a partire dal 1995. La vendemmia è svolta esclusivamente a mano e in cantina, per attivare le fermentazioni, si utilizzano solo i lieviti naturalmente presenti sulla buccia, così da mantenere vivi nel calice finale i reali aromi della varietà utilizzata e della zona di origine. Questa nuova generazione di vignaioli de La Mancha sembra essere partita con il piede giusto regalandoci queste espressioni di ricca e vibrante territorialità!