Regione | Sicilia (Italia) |
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Anno fondazione | 2016 |
Ettari vitati | 14 |
Produzione annuale | 20.000 bt |
Indirizzo | Via Danimarca, 36 - 93012 Gela (CL) |
Enologo | Rosario Catalano |
La famiglia Catalano è ben radicata nel territorio di Gela, nella Sicilia meridionale, dove coltiva la vite da 3 generazioni. Nel giro di 60 anni ha assistito alla riscoperta e alla valorizzazione qualitativa dei vitigni autoctoni del territorio, a cui si è sempre dedicata. La grande svolta si ha avuta con l’attuale proprietario della cantina, Rosario Catalano, che, dopo anni di esperienza come enologo in importanti realtà produttive del Cerasuolo di Vittoria, è tornato nelle vigne del padre Totò, creando il marchio Catalano Viticoltori e cominciando ad imbottigliare e a commercializzare autonomamente le bottiglie prodotte.
I vigneti sono situati tra le cave di gesso della contrada Arancio, tra Gela e Butera, a circa 400 metri di altitudine. Il sole della Sicilia e il terreno bianco calcareo e gessoso, ricco di pietre e minerali, conferiscono ai frutti della terra un profilo aromatico pieno, intenso e raffinato, di grande espressività. Salvatore Catalano, detto Totò, coltiva questi terreni come ha sempre fatto, con impegno, sudore e passione, nel rispetto delle più genuine tradizioni contadine, senza fare uso di sostanze chimiche sintetiche. Le operazioni in cantina e la vinificazione è invece affidata a Rosario, divenuto una personalità di primo piano nel territorio grazie alle sue competenze enologiche.
Amore, passione, attaccamento territoriale e coscienza artistica sono i valori che stanno alla base della produzione dei vini Catalano. Le fermentazioni avvengono in acciaio, con utilizzo di lieviti indigeni oppure di lieviti ogm-free, cioè autoctoni del territorio e non modificati geneticamente, in un’ottima di qualità e fedeltà territoriale. I vini bianchi maturano per alcuni mesi in acciaio prima dell’imbottigliamento mentre i rossi vengono affinati brevemente in barrique, mai oltre i due mesi, dove si stabilizzano naturalmente, senza ricorrere a pratiche invasive. Dall’esperienza, dalla fatica e dal legame con la terra nascono espressioni di alto valore, capaci di stupire ad ogni sorso.