Consegna per Capodanno se ordini entro 23/12

Consegna garantita per Capodanno con ordini entro h 12.00 del 23/12

Château Bastor - Lamontagne

Storia, passione e distinzione direttamente dal cuore del Sauternes francese
Regione Bordeaux (Francia)
Anno fondazione 1839
Ettari vitati 56
Indirizzo La Montagne-Est - 33210, Preignac, Francia
https://cdn.shopify.com/s/files/1/0650/4356/2708/articles/brands_11611_chateau-bastor-lamontagne_1138.jpg?v=1709219861

L’albero genealogico dello Château Bastor-Lamontagne, situato a Preignac, nel centro pulsante della produzione di Sauternes, ci consente di volgere lo sguardo indietro di parecchi secoli. Si tratta infatti di una cantina che fu di proprietà addirittura del Re di Francia, e che, nel 1711, venne ceduta a Vincent de la Montaigne. Un momento importante, perché nell’atto di vendita lo Château, indicato con il nome “Bastore”, veniva già considerato importante dal punto di vista vitivinicolo. Si tratta perciò di una realtà produttiva la cui tradizione è ampiamente documentata, e che, da allora, nel corso dei decenni, pur passando di mano in mano, ha mantenuto intatto il proprio alone di notorietà.

Oggi la proprietà è della società Foncier-Vignobles, e Château Bastor-Lamontagne si pone come un vero e proprio faro all’interno del bordolese, portando avanti con serietà e impegno le tradizioni centenarie di questi luoghi.

Le vigne di proprietà dello Château Bastor-Lamontagne sono ricomprese all’interno del comune di Preignac, uno dei cinque villaggi che fanno parte della denominazione del Sauternes. Gli ettari vitati sono 56, di cui la stragrande maggioranza, 52 per la precisione, sono riuniti in un’unica parcella. Il sottosuolo si caratterizza per una composizione di tipo siliceo-pietroso, e, tra i filari, si coltivano le uve tipiche che danno vita al Sauternes, cioè Sémillon, Sauvignon e Muscadelle. Le viti, la cui età media si aggira intorno ai 37 anni, godono di un clima ideale, che d’autunno propizia lo sviluppo della botrytis cinerea, quella “muffa nobile” che causa un aumento del residuo zuccherino negli acini, caratteristica fondamentale per la nascita del vino dolce più famoso al mondo. La vendemmia viene svolta manualmente, selezionando solo i grappoli giunti alla maturazione ottimale. In cantina le uve fermentano lentamente, per poi affrontare la fase della maturazione e dell’imbottigliamento, effettuato senza chiarificazioni e con una sola filtrazione.

Due sono i vini prodotti dallo Château Bastor-Lamontagne, dove il ruolo del protagonista spetta ovviamente al mitico Sauternes AOC, da sempre contraddistinto da un’innata finezza ed eleganza. Leggermente indietro si pone il secondo vino della gamma, il Sauternes “Les Remparts de Bastor”, le cui uve provengono dai vigneti più giovani.

I Sauternes di Château Bastor Lamontagne
92 -@@-8-Wine Spectator
53,50 
24,50 
87 -@@-8-Wine Spectator
14,80 
30,60