Château Mouton Rothschild

Imboccando il bianco viale su cui svetta l’enorme obelisco dalla dorata punta a stella, entriamo in punta di piedi e con sguardo reverenziale a Château Mouton Rothschild, tenuta dalla storia ultra-secolare che sorge sulla riva sinistra di Bordeaux. E’ il 1853 quando il barone Nathaniel de Rothschild partecipa ad un’asta e acquista la Château Brane-Mouton, la tenuta nel cuore del Médoc che lui ribattezza dandole il suo nome: Château Mouton Rothschild. Solo nel 1924, grazie all’intervento del barone Philippe de Rothschild, la magia accade: il pronipote del barone Nathaniel prende in mano il destino della tenuta e, con lodevole innovazione ed imprenditorialità, nella tenuta si vede finalmente il magico incontro tra un territorio dalle grandi risorse e la grande passione di un uomo. Con l’espansione e l’ammodernamento degli spazi ed una nuova strategia di commercializzazione e distribuzione dei vini, la Château Mouton Rothschild – con le sue etichette realizzate dagli artisti più celebri del loro tempo - diviene presto un riferimento permanente nel panorama enologico internazionale.

Caratterizzato da un terreno ghiaioso mescolato a sabbia e argilla la cui topografia è caratterizzata da piccole collinette alte meno di 40 m e avvantaggiati da un clima oceanico temperato, a Château Mouton Rothschild - con ben 90 ettari di vigne sotto la denominazione Paudillac - si producono i vini più pregiati al mondo, contraddistinguendosi grazie all’eleganza, potenza e longevità. Seguendo pratiche e segreti tramandati di generazione in generazione, Mouton Rothschild lavora i vitigni Cabernet Sauvignon, Merlot e Cabernet Franc. La raccolta e la rigorosa selezione delle uve avvengono a mano, le quali subiscono un processo di fermentazione in tini in rovere e acciaio inox alimentati per gravità al 100%. Come da tradizione del territorio di Bordeaux, l’affinamento dei vini avviene in botti di rovere nuove per quasi 2 anni.

Château Mouton Rothschild – oggi sotto la guida di Philippe Sereys de Rothschild, Camille Ogren e Julien de Beaumarchais – continua a regalare vini che guardano al futuro raccontando una secolare storia di esperienza, arte e magia.