Regione | Lazio (Italia) |
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Anno fondazione | 2005 |
Indirizzo | Collerosso Brewery, Colle Rosso, 02021 Borgorose (RI) |
La storia del birrificio Collerosso inizia nel 2005, quando tra le sue mura Leonardo di Vincenzo ha dato vita a Birra del Borgo, uno dei punti di riferimento del panorama della craft beer italiana. A seguito dell’espansione di BDB nel 2016, Collerosso è tornato ad essere il richiamo delle origini artigianali della produzione, intraprendendo un nuovo percorso, impervio come la strada sterrata da cui prende il nome. Incastonato nelle montagne dell’Appennino tra Lazio e Abruzzo a Borgorose, “il vecchio birrificio” prende ispirazione dal sentiero che unisce idealmente la tradizione della fermentazione artigianale belga e quella italiana del vino, in continuo equilibrio tra il passato e il futuro.
Collerosso è presto diventato sinonimo di fermentazione spontanea, di un coraggioso e ambizioso utilizzo dei lieviti selvaggi e di continua contaminazione creativa. Per poter esprimere al meglio tale filosofia produttiva, il birrificio si sviluppa attorno ad una grande vasca aperta in acciaio - la Coolship - che nelle fredde notti d’inverno ospita il mosto, la cui fermentazione avviene grazie ai lieviti naturalmente presenti nell’ambiente. L’artigianalità e l’ispirazione vinicola della produzione proseguono con un passaggio in botti di legno di Amarone e Montepulciano, che garantiscono un continuo scambio dinamico tra la birra e l’aria esterna, lasciandola evolvere e maturare da 6 mesi a 3 anni.
Nascono così le birre Collerosso, un ponte inaspettato tra il paziente mondo della vinificazione e quello immediato e creativo della fermentazione della birra. Il risultato di questo matrimonio è una produzione letteralmente “senza tempo”, senza scadenze che non siano dettate esclusivamente dalle stagioni e dall’ispirazione dei birrai Collerosso. Tale spontaneità si traduce in sorsi intriganti ed inaspettati “come un solo di jazz”, capaci di stupire per il loro carattere e per le loro contaminazioni. Proprio questo linguaggio artigianale racconta dell’autenticità del territorio da cui queste birre hanno origine, accompagnandoci per la strada sterrata del loro gusto ad esplorare nuovi sentieri.