Delamain

La Maison Delamain rappresenta un marchio storico, famoso a livello internazionale per una produzione di Cognac di alta gamma. Da oltre due secoli la famiglia trasmette da una generazione all’altra l’antico savoir-faire che consente ancora oggi di proporre dei distillati dal profilo classico e tradizionale. Etichette prestigiose, assolutamente uniche nel panorama della regione. Un’eccellenza che viene raggiunta soprattutto grazie ad affinamenti lunghi e pazienti, che hanno nel tempo un prezioso alleato. Le origini dell’azienda risalgono al 1759, anno in cui James Delamain si trasferì dall’Irlanda e iniziò la sua attività come commerciante di vini e distillati a Jarnac. Nel 1814, suo nipote Henri Delamain, ha fondato la Maison cominciando l’attività di distillazione e di produzione di Cognac.

Dopo una lunga storia familiare, circa vent’anni fa, la famiglia Bollinger è entrata a far parte dell’azienda, che gestisce seguendo la grande tradizione del passato, con l’intento di preservare la posizione di rilievo all’interno del panorama dei produttori di Cognac. Per ottenere distillati di altissimo livello, la Maison seleziona solo acquaviti che provengono dalla Grande Champagne, unanimemente riconosciuto cime il miglior cru della denominazione Cognac. Una scelta molto rigorosa, fondata anche su rapporti di fiducia consolidati con produttori locali. I distillati sono tutti di particolare pregio, invecchiati per lungo tempo, a volte anche più di 50 anni. Il processo di selezione è lungo e ponderato.  Anche in questo caso è solo una paziente degustazione, che farà poi decidere quali botti utilizzare per realizzare le differenti cuvée.

La valutazione della qualità dei distillati è di competenza del Maître de Chai Dominique Touteau, che assaggia spesso i Cognac per capire come procede l’affinamento e l’evoluzione degli aromi, senza alcuna fretta, affidandosi solo allo scorrere del tempo. I Cognac invecchiano in vecchie botti di rovere francese, che cedono pochi tannini. Il legno consente una micro-ossigenazione, in grado di favorire lo sviluppo di raffinate note terziarie, mantenendo intatto il carattere aromatico dei distillati. In questo modo ogni etichetta riesce ad esprimere con trasparenza il carattere del terroir. L’assemblaggio finale avviene solo una volta concluso il periodo d’affinamento. Prima dell’imbottigliamento si procede alla riduzione del grado alcolico.