Domaine Anne Gros

Il Domaine Anne Gros si trova a Vosne-Romanée, in uno dei terroir più famosi della Côte de Nuits. Le sue origini risalgono al lontano 1830, quando Alphonse Gros ha cominciato a coltivare queste terre. Nel corso delle successive sei generazioni, la famiglia si è divisa in vari rami creando quattro differenti tenute. Anne, dopo gli studi in viticoltura a Beaune e l’Università a Digione, ha ereditato il domaine dal padre François nel 1988 e nel 1995 ha cambiato il nome della proprietà da “Anne et François Gros” in “Anne Gros”. Oggi i suoi tre figli, Julie, Paul et Marine, che rappresentano la settima generazione, stanno cominciando ad occuparsi della proprietà, portando avanti una secolare tradizione familiare.

Il nucleo originale della proprietà aveva un’estensione di 3 ettari, che sono diventati 6,5 con acquisizione delle parcelle di Vosne Les Barreaux e con i nuovi vigneti piantati nell’area della denominazione regionale Borgogna e nella zona delle Hautes Côtes de Nuits. Da un punto di vista agronomico, la tenuta è condotta secondo i principi generali di un’agricoltura sostenibile, con utilizzo di pratiche biologiche e biodinamiche. Il territorio dell’Appellation Vosne-Romanée comprende ben 14 Climat Classificati Premier Cru e 6 Grand Cru tra i più celebri di tutta la Côte d’Or. I vigneti si trovano sul rilievo che sale verso le sommità collinari, con una esposizione prevalentemente rivolta a sud-est, est. I terreni sono composti da calcare mescolato a marne argillose di colore rossastro e poco profonde, particolarmente vocate por la coltivazione del Pinot Noir.

A una massima attenzione riservata alla vigna e alla vendemmia di uve perfettamente mature e sane, segue un altrettanto accurato lavoro in cantina. Le uve di Pinot Noir sono completamente diraspate e fatte fermentare in vasche d’acciaio inox a temperatura controllata, con una macerazione sulle bucce di circa tre settimane. Secondo tradizione, i vini maturano in barrique di rovere francese per circa 14 mesi.  I grappoli di Chardonnay, invece, sono subito pressati e il mosto comincia la fermentazione in acciaio per poi terminarla in legno. Anche l’affinamento dei bianchi avviene in barrique. I vini hanno un volto classico e tradizionale e sono venduti, oltre che in Francia, in tutto il mondo.