Domaine de Beaurenard

Il Domaine de Beaurenard, il cui nome deriva dal toponimo seicentesco di 'Bois Renard' (letteralmente 'Bosco Volpe'), è un podere familiare costituito da 63 ettari di vigneti distribuiti tra Châteauneuf-du-Pape, Rasteau e Côtes-du-rhône, in Provenza. La storia del podere risale al XIV secolo quando, durante la cattività avignonese, papa Giovanni XXII fece costruire un castello pontificio nell'attuale Châteauneuf-du-Pape e, attratto dall'eccezionale terroir, impiantò i primi vigneti intorno al castello.

Il Domaine de Beurenard si trova in un territorio suggestivo e vocato alla viticoltura: i grossi ciottoli, scaldati dal sole, comunicano al suolo un calore dolce e costante che favorisce la maturità e la concentrazione delle uve. Qui trovano le loro condizioni ottimali ben 13 vitigni tra bianchi e rossi, compresi nella denominazione di Châteauneuf, tanto da far parlare di “sinfonia delle 13 vitigni”.

Il Domaine de Beurenard è in mano, da sette generazione, alla famiglia Coulon ed è ora gestita dai fratelli Daniel e Frédéric che perpetuano non solo la tradizione enologica della famiglia ma anche quella secolare di quei vini provenzali che piacevano tanto ai papi di Avignone. Nel rispetto di questa gloriosa tradizione i lavori in vigna sono ancora condotti manualmente e la coltivazione è ora condotta a regime biologico e biodinamico. I fratelli Coulon credono infatti in un'agricoltura in sintonia con la natura, i cicli lunari, i movimenti planetari e nell'aiuto che possono dare i preparati biodinamici per rinforzare le difese naturali della vite. 

Frutto di tecniche e procedure straordinariamente genuine e legate alla tradizione, i vini del Domain de Beaurenard si distinguono per l'eleganza e la finezza degli aromi che emergono da una struttura di tutto rispetto. La qualità e l'unicità delle etichette proposte offrono il caso di ricordare come i buoni vini possano nascere solo da uve sane, ben coltivate, e da procedure rigorose eseguite da mani esperte, come quelle di Daniel e Fréderic.