Regione | Marche (Italia) |
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Anno fondazione | 1977 |
Produzione annuale | 200.000 bt |
Indirizzo | Via Dante, 112 - 60044 Fabriano (AN) |
Enologo | Enzo Mecella |
La vocazione di Enzo Mecella è fondamentalmente quella di selezionatore. Egli infatti si sente a tutti gli effetti un “negociant eleveur”, espressione che in francese intende indicare il viticoltore che si occupa delle proprie vigne dalle radici alle bottiglie, cercando di selezionare le migliori qualità di uve con eccellenti risultati all’interno degli sterminati vigneti sulle colline marchigiane. È la città di Fabriano ad accogliere i natali di questa cantina, fondata dal padre di Enzo, Marsilio, oltre 50 anni fa, tra i morbidi rilievi dell’Appennino umbro-marchigiano. Fu proprio Marsilio ad avviare questa produzione, puntando sempre alla grande qualità, rifuggendo, a volte, le direttive commerciali per favorire la continua ricerca. Nel 1977 il figlio Enzo prende le redini dell’attività, portando la propria personalità istrionica ad apportare i grandi cambiamenti, tra cui il pionieristico uso della barrique per affinamento. Attualmente Michele sta seguendo le orme del padre , portando una ventata di novità all’interno dell’attività di famiglia.
La cantina di Enzo Mecella gode del tipico clima che distingue l’entroterra marchigiano, principalmente continentale, caratterizzato da inverni abbastanza rigidi ed estati calde con escursioni termiche notturne piuttosto marcate. Il torrente Giano, che attraversa questi territori, aumenta l’umidità rendendo il clima particolarmente adatto alla coltivazione della vite. La vendemmia avviene manualmente, con una selezione delle uve ad elevato tenore zuccherino. La fermentazione alcolica viene avviata esclusivamente da lieviti indigeni, che mantengano la forte espressività della terra di origine, con i suoi aromi e le sue sfumature. I vitigni utilizzati, inoltre, sono esclusivamente autoctoni, come Verdicchio, Lacrima di Morro d’Alba e Montepulciano.
La grande espressività territoriale, la continua ricerca di perfezione e distinzione fanno della cantina di Enzo Mecella motivo di grande orgoglio per le Marche. Le sue etichette sono caratterizzate da un tenore zuccherino piuttosto persistente e un buon calore che esalta gli aromi varietali dei suoi calici, mantenendoli nel tempo. L’utilizzo di uve coltivate a basso impatto ambientale con oltre 50 anni di età per la produzione di “Sainale”, garantisce l’affermarsi di un panorama gustativo piuttosto vasto e corposo, con un calore singolare e risvolti di frutta esotica particolarmente netti. Il “Pagliano” si distingue per gli afflati mandorlati accompagnati da una piacevole sapidità che rendono la beva particolarmente piacevole. Sta a Michele dimostrare, ora, cosa possono donarci queste morbide terre appenniniche.