Regione | Campania (Italia) |
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Anno fondazione | 2005 |
Ettari vitati | 23.5 |
Produzione annuale | 100.000 bt |
Indirizzo | Località Scorzagalline snc - 83052 Paternopoli (AV) |
Enologo | Arturo Erbaggio |
A Paternopoli, nel cuore della verde Irpinia, sorge la cantina campana Fonzone, realtà vitivinicola a conduzione famigliare fondata nel 2005 da Lorenzo Fonzone Caccese con l’intenzione di concorrere nella valorizzazione della zona abbracciando le denominazioni più tipiche del territorio. La moderna cantina è quasi interamente sotterranea, sia per minimizzare l’impatto visivo sul bellissimo paesaggio irpino sia per favorire temperature più basse all’interno dei locali di vinificazione e invecchiamento. Da diversi anni la famiglia Fonzone Caccese ha affidato la consulenza tecnica a Luca d’Attoma, rinomato enologo italiano di grande esperienza.
La tenuta Fonzone consta di poco più di 23 ettari di vigneti posti ad altitudini che arrivano fino a 650 metri sul livello del mare e positivamente influenzati dalla presenza dei torrenti Fredane e Ifalco. I vitigni allevati dalla tenuta comprendono esclusivamente gli autoctoni Aglianico, Fiano, Greco e Falanghina, varietà che hanno scritto la storia dell’Irpinia. Le piante, condotte secondo pratiche agronomiche sostenibili, poggiano su terreni principalmente argillosi, sabbiosi e calcarei, a composizione variabile a seconda dell’appezzamento di riferimento, con presenza di tufo nella zona del Greco. L’approccio enologico mira a coniugare tradizione e innovazione e, secondo questa visione produttiva, dopo la raccolta manuale e l’attenta selezione i grappoli vengono vinificati in vasche di acciaio inox, anfore di terracotta o vasche di cemento a temperatura controllata. La maggior parte dei bianchi affina negli stessi contenitori vinari mentre i rossi invecchiano prevalentemente in barrique di rovere francese all’interno dell’ampia bottaia.
I vini della cantina campana Fonzone abbracciano tutte le denominazioni irpine, vale a dire Fiano di Avellino, Greco di Tufo, Taurasi e Irpinia. In particolare, i bianchi esprimono appieno il carattere minerale del territorio, sia che si tratti delle vene tufacee del Greco di Tufo sia del raffinato timbro minerale del Fiano di Avellino. Anche i rossi colpiscono per la loro lodevole eleganza e personalità, nonché per lo stile moderno e al contempo rispettoso della tradizione.
"Sono un uomo fortunato, ho una famiglia bellissima. Il vino? Un atto d’amore"