La Staffa

La realtà viticola La Staffa è portavoce artigianale del territorio classico del Verdicchio dei Castelli di Jesi, areale che dà origine ad alcuni dei vini bianchi più apprezzati di tutta Italia. La cantina opera precisamente all’interno del comune di Staffolo, in Contrada Castellaretta, nella zona meridionale della denominazione. Al timone della tenuta si trova il giovane Riccardo Baldi, produttore talentuoso e intraprendente che custodisce con passione il territorio. Da sempre il comune di Staffolo è legato all’attività vitivinicola tanto che, secondo una leggenda locale, il nome Staffolo deriva dal termine greco “staphilé”, che significa “grappolo d’uva”.

La tenuta La Staffa si estende su 12 ettari vitati condotti in agricoltura biologica e dedicati quasi esclusivamente al Verdicchio, vitigno che ha scritto la storia dei Castelli di Jesi, affiancato da piccole percentuali di Montepulciano e Trebbiano. I filari, che in parte superano i 50 anni di età, poggiano su suoli di matrice argilloso-calcarea un tempo occupati da sorgive salmastre, fattore alla base dello spiccato timbro sapido-minerale dei vini, mentre l’altitudine compresa tra i 400 e i 500 metri sul livello del mare e le elevate escursioni termiche tra il giorno e la notte contribuiscono alla loro pregevole freschezza e finezza aromatica. La vendemmia è effettuata a mano con un’attenta cernita delle uve, che vengono quindi lavorate con cura scrupolosa escludendo qualsivoglia pratica enologica invasiva. Come contenitori vinari per le fermentazioni spontanee e le conseguenti maturazioni vengono impiegate principalmente vasche di cemento, ma anche serbatoi di acciaio inox. Fa eccezione il Rosso ‘Rubinia’ che invecchia invece in barrique.

Sebbene la produzione della cantina La Staffa di Riccardo Baldi sia piuttosto limitata, le tipologie di vini prodotti risultano variegate, con i tradizionali Verdicchio dei Castelli Classico Superiore affiancati dal rifermentato in bottiglia Bianco Frizzante Sur Lie ‘Mai Sentito’, il Rosato ‘Euphoria’ e il Rosso ‘Rubinia’. Etichetta di punta è il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore ‘Rincrocca’, espressione autentica e di carattere del territorio.