Lamiable

La famiglia Lamiable si installa sul territorio di Tours-sur-Marne già nel XVIII secolo, mentre la tenuta con le forme attuali viene fondata nel 1859 da Louis-Hippolyte, caratterizzata però da una attività agricola generica. Solo dopo il secondo dopoguerra, agli inizi degli anni Cinquanta, Pierre Lamiable impianta le prime vigne dando così origine all’azienda: insieme al fratello Auguste scavano letteralmente a colpi di piccozza le cantine sotterranee. La storia prosegue con le generazioni successive: a partire dal 1970 Jean-Pierre inizia ad elaborare e imbottigliare gli Champagne, vinificando in proprio tutte le uve di proprietà e dando la spinta alla commercializzazione; nel 2003 Ophelie, cresciuta all’estero, torna alla sua terra natale e dimostra grandi sensibilità e capacità nella gestione del terroir e nell’ampliamento della Maison.

La proprietà della Maison Lamiable si estende su tre territori fondamentali, tutti all’interno della regione della Montagne de Reims, il massiccio calcareo dal suolo gessoso, per un totale di circa 6 ettari, vitati per un 70% a Pinot Noir e un 30% a Chardonnay. Tours-sur-Marne, dove ha sede la cantina con le parcelle a Pinot Noir e Chardonnay, è un villaggio reputato Grand Cru esteso solamente su 53 ettari e situato proprio in riva al fiume omonimo. Bouzy, il villaggio fondamentale di questo settore,  è l’altro Grand Cru di famiglia dedicato tutto al Pinot Noir. Qualche chilometro più a nord e ad una altitudine meno elevata, si trova il villaggio Premier Cru di Billy-le-Grand con gli appezzamenti di Chardonnay e Pinot Noir. Le vigne sono gestite in maniera sostenibile, con un’agricoltura certificata Viticulture Durable e Haute Valeur Environnementale: sono principi agronomici a basso impatto ambientale, con l’obiettivo di preservare il vigneto a lungo nel tempo utilizzando fertilizzazioni organiche, abolendo l’utilizzo dei pesticidi per favorire i predatori naturali a difesa degli apparati fogliari, lavorando il suolo per garantire la rigenerazione dei microelementi e contrastare l’erosione.

La famiglia Lamiable mostra il proprio attaccamento al terroir di Tours-sur-Marne vinificando in maniera specifica queste uve Grand Cru: Champagne millesimati e monovitigno, spesso da singola parcella, con affinamenti in botti di rovere e lunghe soste sui lieviti. Le vendemmie sono manuali, le pressature vengono effettuate direttamente in cantina e per la realizzazione degli assemblaggi si utilizzano vini di riserva invecchiati con metodo solera.