Regione | Piemonte (Italia) |
---|---|
Anno fondazione | 1998 |
Ettari vitati | 10 |
Produzione annuale | 70.000 bt |
Indirizzo | Piazza Matteotti, 2 - 28010 Boca (NO) |
Enologo | Christoph Kuenzli |
La cantina Le Piane, situata nel Parco Naturale del Monte Fenera, in provincia di Novara, è uno dei punti di riferimento enologici del Piemonte settentrionale. La sua attività è stata fondamentale nella valorizzazione di una piccola denominazione di eccellenza, quella del Boca. È stata fondata nel 1998 dagli svizzeri Christoph Kunzli, importatore, e Alexandr Trolf, scomparso maturamente nello stesso anno. Innamorati di questo angolo incontaminato di Piemonte, i due amici acquistarono il vigneto Campo alle Piane da Antonio Cerri, uno degli ultimi produttori del territorio, che all’epoca aveva 80 anni. Grazie al sostegno di un gruppo internazionale di appassionati, Christoph ha comprato altri vigneti e, nel giro di pochi anni, ha messo a punto una piccola cantina che è divenuta un modello di riferimento.
L’eccellenza della cantina Le Piane è il frutto della combinazione tra un terroir particolarmente favorevole e il recupero delle antiche tradizioni. Il terreno di origine vulcanica, per lo più ghiaioso, e il clima prealpino sono elementi fondamentali nella definizione dei vini prodotti. Oltre a questo, una gestione del lavoro strettamente legata alla sostenibilità ambientale e alla virtuose tradizioni permette produzione, ogni anno, di un vino tanto grande quanto antico. In vigna si utilizza solo rame e zolfo, con fitofarmaci organici come alghe e micorrize, mentre in cantina le fermentazioni sono spontanee, grazie all’azione dei lieviti indigeni.
Il vino le Piane più celebre è senz’altro il Boca, fiore all'occhiello della cantina e monumento enologico del nord Piemonte, oggetto di numeroso riconoscimenti del pubblico e della critica internazionale. Tutta la produzione è caratterizzata da una fisionomia comune, giocata sull’eleganza, sulla finezza e su un perfetto equilibrio tra struttura e bevibilità, tra materia estrattiva e freschezza, tra solidità e slancio. L’attività di Christoph, vero e proprio erede delle antiche pratiche dei contadini del territorio, ha restituito dignità e vigore a un territorio e un vino che rischiavano di essere dimenticati, per via dello spopolamento delle campagne. Grazie a Christoph oggi il Boca gode di una fama leggendaria.
"Lo ripetiamo da anni, ma non ci stancheremo mai: se volete avere il riferimento con la R maiuscola per quanto riguarda l'enorme potenziale dei vini del Nord del Piemonte dovete citofondare ad uno svizzero che di nome fa Christoph Kunzli"
Guida Slowine 2023