Regione | Borgogna (Francia) |
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Anno fondazione | 2006 |
Ettari vitati | 11 |
Indirizzo | 9 Rue des Communes, 21700 Vosne-Romanée, Francia |
Il Domaine Nicole Lamarche è una classica realtà familiare, che ha sede nel cuore della Côte de Nuits, nelle splendide terre di Vosne-Romanée. La famiglia Lamarche coltiva da più generazioni vigne in Borgogna e dal 2018 la tenuta è gestita da Nicole, che si occupa direttamente degli undici ettari di vigneti e delle vinificazioni. La zona di Vosne-Romanée è da sempre tra le più prestigiose della Côte d’Or e nel suo territorio sono presenti ben14 Climat classificati come Premier Cru e i leggendari Grand Cru: Romanée-Conti, Romanée Saint-Vivant, La Romanée, La Tâche, La Grande Rue, Richebourg, Échezeaux et Grands-Échezeaux. Un terroir di assoluta eccellenza, che è stato riconosciuto con l’AOC nel 1936.
La zona è caratterizzata da terreni poco profondi, di matrice prevalentemente calcarea, con presenza di marne calcaree e argillose particolarmente adatte alla coltivazione del Pinot Noir. Il clima fresco e ventilato consente maturazioni lente, che garantiscono lo sviluppo di aromi molto eleganti e intensi. Nicole gestisce le vigne con un grande rispetto del terroir e del contesto ambientale. Come consuetudine della Borgogna, il Domaine è stato creato nel corso del tempo con l’acquisizione di numerose piccole parcelle, che oggi creano un prezioso mosaico di vigne, che si trova prevalentemente nel territorio comunale di Vosne-Romanée. Vero gioiello della famiglia è la parcella gestita in monopole La Grande Rue, che si trova tra i vigneti Grand Cru di Romanée-Conti, La Romanée e La Tâche.
Altre prestigiose vigne si trovano nei pregiati terroir Grand Cru di Grands-Échezeaux, Échezeaux, Clos de Vougeot e nei Premier Cru: Vosne Romanée, Les Malconsorts, Les Suchots, Les Chaumes, La Croix Rameau e Les Cras. Oggi la tenuta è condotta secondo i principi dell’agricoltura biologica e le vigne sono coltivate con alta densità d’impianto, in modo da favorire la competizione tra le piante e ottenere pochi grappoli, ma connotati da una straordinaria concentrazione aromatica. Le vinificazioni avvengono in modo semplice e tradizionale, con l’unico obiettivo di esaltare la qualità della materia prima. Gli affinamenti si svolgono in barrique di rovere francese con un utilizzo massimo di legni nuovi del 50%, in modo da non segnare in modo eccessivo con note boisé i vini.