Proud Primary Produce

Proud Primary Produce è una giovane realtà australiana, che si trova nella magnifica regione della Yarra Valley. Stuart, dopo una formazione in viticoltura e alcune esperienze lavorative in tenute di Margaret River e McLaren Vale, ha deciso di dar vita a un suo progetto. Il suo approccio è da vero vigneron, con una presenza costante in campagna e una produzione di vino che ha conservato un carattere assolutamente artigianale. Secondo la sua idea, un buon vino deve riflettere il luogo in cui nasce e le caratteristiche del millesimo. Si spiega in questo modo l’attenzione che Stuart ripone nel realizzare etichette dal volto autentico e schietto, senza mediazioni enologiche.

La Yarra Valley si trova a est di Melbourne ed è una delle più importanti regioni vitivinicole dell’Australia. La vite dimora in queste terre da molto tempo, grazie a condizioni pedoclimatiche molto favorevoli. L’area occupa la zona sud del continente australiano ed è attraversata dal fiume, costeggiato da alti rilievi collinari, che arrivano fino a 500 metri sul livello del mare.  Le esposizioni sono ben soleggiate e molto ventilate, grazie alla vicinanza dell’Oceano. Le escursioni termiche tra le calde giornate e le notti fredde sono notevoli e regalano uve ricche di profumi e aromi. I primi vigneti furono piantati verso la metà dell’Ottocento e la viticoltura si è sviluppata progressivamente fino all’arrivo della fillossera, che anche in Australia ha devastato pesantemente le coltivazioni, senza tuttavia comprometterle del tutto. I terreni sono composti da sabbie e da argille di colore rosso, sono molto drenanti e poco fertili, ideali per produrre vin i di qualità con basse rese in vigna.

La filosofia della cantina Proud Primary Produce mette al centro del progetto proprio il terroir e il lavoro in vigna. La gestione agronomica della tenuta è sempre stata la prima preoccupazione di Proud. Nel lavoro quotidiano tra i filati ha sempre seguito principi sostenibili per preservare la naturale salute e fertilità del suolo, favorendo la biodiversità e rinunciando all’utilizzo di preparati chimici. A partire dal 2010 è cominciata la produzione di uno Syrah o Shiraz, come usano dire gli australiani, che si è dimostrato subito promettente. Negli anni successivi l’attività di vinificazione ha preso piede, sempre realizzata con l’unico intento di mettere in risalto la qualità delle uve, grazie a interventi in cantina ridotti al minimo. Tutti i vini sono lo specchio diretto del terreno da cui provengono. La gamma delle etichette è particolarmente apprezzata dagli appassionati alla ricerca di sapori autentici, lontani dalla standardizzazione internazionale.