Le Nostre Selezioni
Per Prezzo
Le Nostre Selezioni
Carta Vini
Provenienza
Prezzo
Le Nostre Selezioni
Carta Vini
Provenienza
Prezzo
Le Nostre Selezioni
Carta Vini
Le Nostre Selezioni
Carta Vini
Produttori
Tipologie
Le Nostre Selezioni
Grandi Distillerie
Distillerie Esclusive
Le Nostre Selezioni
Grandi Artigiani
Le Nostre Selezioni
Mondo
Produttori
Le Nostre Selezioni
Le nostre Selezioni
Tipologie
Produttori Italia
Non solo vino
Novità
I Più Visti
Regione | Borgogna (Francia) |
---|---|
Anno fondazione | 1482 |
Indirizzo | 54 Rue des Écoles - 69430 Beaujeu (Francia) |
Enologo | Prunelle de Navacelle |
Prunelle de Navacelle è una vignaiola francese che con audacia e genuinità interpreta il territorio del Beaujolais. In particolare, i vigneti della cantina sono situati tra il cru di Regnié e la zona vitivinicola di Beaujolais-Lantignié, situata al confine occidentale dei cru di Morgon e Regnié. Questa zona, riconosciuta già nel 1930 come territorio a sé stante in virtù della sua spiccata vocazione viticola, ha per lungo tempo dato origine a vini etichettati come “semplici” Beaujolas-Villages, ma grazie a realtà come quella di Prunellei l’area sta pian piano emergendo. Il Domaine fa inoltre parte dell’associazione Vignerons & Terroirs de Lantignié, creata con lo scopo di valorizzare il territorio con la sua tradizione. Prunelle, il cui cognome da nubile è Perroud, ha raccolto nel 2017 la lunghissima tradizione enoica della famiglia, viticoltori fin dal lontano 1482 presso Château du Basty, dopo diverse esperienze nel settore alberghiero e della ristorazione tra Londra e Berlino. Nel 2014 l’incontro con il marito, appassionato di agro-ecologia, le ha permesso di studiare e selezionare graminacee e leguminose in base ai benefici che queste possono apportare alla vite.
La superficie vitata di proprietà della tenuta di Prunelle de Navacelle è riservata esclusivamente al Gamay, varietà principe del territorio. I ceppi sono molto vecchi e sono radicati prevalentemente su terreni di natura granitica, con presenza di silice vulcanica in qualche sottozona. La conduzione agronomica abbracciata da Prunelle si fonda sulla biodinamica e sulla viticoltura rigenerativa mentre l’approccio enologico è minimalista e sperimentale, mirato e escludere l’apporto di input esterni. In quest’ottica, le fermentazioni avvengono a grappolo intero con brevi macerazioni carboniche in differenti tipologie di contenitori vinari. Anche per gli invecchiamenti non esiste una regola fissa e questi possono aver luogo in vasche di acciaio inox, tini di cemento o botti di rovere.
La produzione di Prunelle de Navacelle è molto limitata e consta di espressioni autentiche e sincere del territorio di Beaujolais-Lantignié, altresì dotate di un tocco personale dato dalla vignaiola.