Regio Cantina - Piccini

La tenuta Regio Cantina rappresenta il progetto della famiglia Piccini sulle pendici del Vulture, in Basilicata, territorio dove regna il vitigno Aglianico del Vulture. Sede della cantina, fondata nel 2004, è precisamente l’antico bordo di Venosa, situato nella parte nord-orientale della regione. Qui la famiglia Piccini è approdata con un chiaro obiettivo in mente: quello di valorizzare il legame tra l’Aglianico e il Vulture, producendo vini territoriali di alta qualità con un occhio di riguardo verso la sostenibilità ambientale. La tenuta fa parte del progetto “Generazione Vigneti”, lanciato nel 2023 con l’intenzione di valorizzare le proprietà della famiglia sparse in Toscana, Sicilia e, appunto, Basilicata. Per l’aspetto tecnico-enologico i Piccini, guidati da Mario con il supporto dei figli Ginevra, Benedetta e Michelangelo, hanno scelto di affidarsi alla competenza del consulente enologo Giovanni Mondrone, grande conoscitore dell’areale.

La proprietà vitata della tenuta Regio Cantina – Piccini conta 13 ettari di vigneti, impiantati su terreni collinari di natura vulcanica e interamente dedicati all’Aglianico del Vulture, re indiscusso dell’areale. La proprietà conta quattro diversi appezzamenti, di età compresa tra i 15 e i 20 anni, condotti seguendo i principi dell’agricoltura biologica. Le piante beneficiano poi delle elevate altitudini, comprese tra i 600 e i 700 metri sul livello del mare, delle eccellenti esposizioni e delle notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte, presupposto assai favorevole per l’ottimale maturazione aromatica delle uve. Per rispettare l’integrità dei grappoli, la vendemmia viene effettuata rigorosamente a mano, solitamente tra la seconda metà di ottobre e la prima settimana di novembre. Successivamente le uve vengono vinificate con fermentazione alcolica in serbatoi di acciaio inox e successivo prolungato invecchiamento in barrique di legno.

Gli Aglianico del Vulture firmati Regio Cantina – Piccini sono vini rossi in grado di restare impressi per il loro stile profondo e strutturato, tipicamente lucano, senza mai risultare eccessivi o pesanti. Queste etichette esprimono la visione moderna e innovativa della famiglia Piccini, mantenendo tuttavia un forte legame con la tradizione del luogo.