Rocca di Castagnoli

Rocca di Castagnoli è uno splendido podere situato nel cuore del vigneto di Gaiole in Chianti, che fa parete del Gruppo Tenute Calì, da sempre impegnato a produrre vini di qualità fortemente legati al terroir. Rocca di Castagnoli rappresenta il nucleo originario dell’azienda. Questa nobile e antica proprietà del Chianti Classico, è stata acquistata nel 1981. Le sue origini sono molto antiche. Nel XVIII secolo apparteneva alla famiglia Tempi  ed è stata poi di proprietà del Barone Ricasoli fino agli ’50. A questa prima acquisizione, nel 2004 si è aggiunta la tenuta Graffetta, che si trova nella Sicilia sud-orientale, tra Modica e Noto, in una zona particolarmente vocata per la coltivazione del Nero d’Avola.

Nel corso degli anni successivi, le proprietà del Gruppo Calì si sono arricchite anche della tenuta Poggio Maestrino, che si trova a Magliano, nelle terre della Maremma Toscana, patria del Morellino di Scansano. Rocca di Castagnoli è un’antica fortezza Medievale ed è sempre stata l’anima agricola del vicino borgo. Fin dall’antichità, si è sempre distinta per l’eccellenza dei suoi vini. Già rinomata ai tempi del Granduca Pietro Leopoldo, nel 1924 è entrata a far parte delle tenute che hanno creato il Consorzio del Vino del Chianti Classico. L’acquisto da parte delle Tenute Calì ha coinciso con un vasto e profondo programma di rinnovamento, che si è concretizzato con un restauro degli immobili storici e con il reimpianto dei vigneti secondo logiche più moderne, ma restando fedeli alla tradizione del territorio.

La tenuta Rocca di Castagnoli occupa un’area collinare che domina la vallata e si estende su una superficie complessiva di 850 ettari, di cui circa 90 coltivati a vigneto e il resto destinati a bosco, pascoli e oliveti. Le vigne si trovano a un’altitudine compresa tra i 350 e i 650 metri sul livello del mare in una zona caratterizzata da un clima mite, soleggiato e sempre ben ventilato. I terreni vocati e le buone escursioni termiche, consentono di portare a maturazione uve di eccellente qualità, con una particolare attenzione riservata al Sangiovese, vitigno principe del territorio. Gli antichi edifici della Rocca sono stati adibiti a cantine d’affinamento, ed è stata costruita una nuova struttura per le vinificazioni, attrezzata in modio moderno.