Regione | Veneto (Italia) |
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Anno fondazione | 1997 |
Ettari vitati | 13 |
Produzione annuale | 35.000 bt |
Indirizzo | Località Sansonina - 37019 Peschiera del Garda (VR) |
Sansonina è un marchio della famiglia Zenato, uno dei nomi più importanti dell’area della Valpolicella e di Lugana. La cantina prende il nome dell’omonima località, che si trova nei pressi di Peschiera del Garda. La proprietà, che comprende un’antica cascina e dei vigneti, è stata acquistata dalla famiglia Zenato verso la metà degli anni ’90. Nonostante si trovi in un’area solitamente coltivata con il vitigno a bacca bianca Trebbiano di Lugana, la tenuta conservava un antico vigneto di Merlot, un caso strano e raro nel territorio, che ha incuriosito i nuovi proprietari. È nata così l’idea di conservare la vecchia vigna e di lavorare per produrre un grande vino rosso, importante e longevo, in una terra per solito vocata ai bianchi.
Il territorio dell’area di Peschiera del Garda è d’antica origine glaciale, formato principalmente da terre miste a detriti morenici di ciottoli e sabbie. Dagli studi di zonazione, è emerso che i terreni del podere Sansonina hanno un’origine diversa. Sono suoli derivanti da un antico fondale lacustre e sono costituiti da depositi di argille e limo fine, poco profondi, che insistono su un substrato calcareo e roccioso. Una composizione molto particolare, che per le sue caratteristiche, è risultata molto adatta al Merlot. Su queste terre, il vitigno di Bordeaux arriva a perfetta maturazione fenolica con aromi molti ricchi e intensi. Il vigneto è stato piantato con alta densità, utilizzando cloni francesi di Merlot, che producono grappoli piuttosto piccoli e spargoli, sempre ben areati e poco sensibili alle muffe, tanto da consentire anche raccolte in fase di maturazione avanzata.
Oltre alla storica vigna di Merlot, nella tenuta si coltivano altri due classici vitigni bordolesi: il Cabernet Sauvignon e il Cabernet Franc. Tra i filari non manca il Trebbiano di Lugana, per realizzare interessanti bianchi, uno dei quali con fermentazione spontanea e lieviti indigeni. La cantina della tenuta è nata da un recupero architettonico di complessi edilizi rurali già esistenti in loco, che sono stati ristrutturati e riadattati in modo da unire elementi storici con funzionalità moderne. Il processo di vinificazione si svolge su più livelli, con utilizzo della forza di gravità per evitare inutili dispendi energetici e per non stressare le uve con l’uso delle pompe. Sansonina è una cantina modello, che guarda al futuro con solide radici piantate nella tradizione del territorio. I suoi vini sono una splendida espressione di cultura e storia del luogo.