Seresin

Seresin Estate è una cantina neozelandese con sede nella regione di Marlborough, situata nell’area nord-est dell’isola meridionale della Nuova Zelanda. Michael Seresin ha cominciato la sua attività lavorativa presso la società neozelandese Pacific Film e ha poi proseguito la sua carriera come cameraman freelance in Europa, in particolare a Roma e a Londra. Nel corso degli anni ’70, ha lavorato come direttore della fotografia in molte produzioni commerciali e in alcuni film di Harold Becker, Adian Lyne e Alan Parker e in seguito ha partecipato alla realizzazione di Gravity e di Planet of the Apes. Negli anni ’90, ha cominciato a pensare al progetto di una nuova vita come produttore di vini sostenibili e più naturali possibile, senza alcun compromesso, con l’unico obiettivo di ottenere la massima qualità possibile. È nata così l’idea di fondare la Seresin Estate.

La zona di Marlborough è famosa in tutto il mondo per una produzione di vini eccellenti, grazie a delle condizioni pedoclimatiche particolarmente favorevoli alla coltivazione della vite. Rispetto agli anni ’70, la superficie vitata è aumentata molto e oggi la viticoltura rappresenta un’importante risorsa per l’economia locale, oltre che un tratto distintivo del paesaggio. L’area è molto soleggiata e sempre ventilata per la costante presenza delle brezze marine. Il clima è connotato anche da notevoli escursioni termiche, che consentono alle uve di fissare gli aromi e di conservare la freschezza. I mesi di fine estate ed inizio autunno sono miti, perfetti per portare a termine le maturazioni con grappoli sani. Queste particolari condizioni e i terreni vocati, hanno fatto di Marlborough una delle zone di maggior pregio della Nuova Zelanda per la coltivazione dei più famosi vitigni internazionali Sauvignon Blanc, Chardonnay, Pinot Grigio, Pinot Noir e Syrah.

La filosofia della cantina Seresin Estate ha una duplice anima. Da un lato è fortemente legata al territorio e alle caratteristiche della dell’area di Marlborough, dall’altro ha sempre riservato attenzione all’esperienza secolare del Vecchio Mondo nel campo della produzione di grandi vini.  Tutto il processo di produzione si svolge con pazienza e senza alcuna fretta. Al termine delle vendemmie, le fermentazioni si svolgono con solo utilizzo di lieviti indigeni. Anche gli affinamenti sono studiati per cercare di valorizzare le qualità del vino, che deve potersi esprimere al meglio, fuori da logiche semplicemente commerciali.