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Terre Bianche

Tradizione e passione: il Rossese di Dolceacqua e i vini bianchi della Riviera Ligure
Regione Liguria (Italia)
Anno fondazione 1870
Ettari vitati 8.5
Produzione annuale 60.000 bt
Indirizzo Loc. Arcagna - 18035 Dolceacqua (IM)
Enologo Filippo Rondelli, Franco Laconi
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Terre bianche è una storica azienda ligure. Le sue origini risalgono al lontano 1870, quando Tommaso Rondelli piantò le prime vigne di Rossese di Dolceacqua in località Arcagna. La cantina ha preso il nome dai suoli, caratterizzati dalla presenza di terre bianche, prevalentemente composte da argilla bianca e marne ricche di fossili marini. La tenuta si è ingrandita nel corso degli anni ’80 e ’90 e si è affermata come una delle realtà più importanti della Riviera di Ponente per la produzione di vini tipici del territorio, realizzati privilegiando le varietà autoctone: il Rossese di Dolceacqua per i rossi e il Vermentino e il Pigato per i Bianchi, due uve con nome diverso, ma che in realtà sono semplicemente due cloni differenti dello stesso vitigno, che si sono differenziati nel corso del tempo per alcune caratteristiche morfologiche.

La viticoltura del Ponente Ligure ha una storia antichissima. L’area era abitata da popolazioni liguri fin dal 700 a.C. Nel 600 a.C i Focesi fondarono lungo le coste francesi lo scalo commerciale di Μασσαλία, che sarebbe poi diventata l’odierna Marsiglia. Cominciarono così i primi contatti commerciali con i greci, che introdussero nelle terre liguri la cultura della vite, testimoniata ancora oggi dai vigneti allevati ad alberello, secondo le più antiche tradizioni elleniche. La coltivazione della vigna venne poi favorita dalla colonizzazione romana e attraverso i secoli è arrivata fino all’era moderna senza soluzione di continuità, anche grazie all’opera degli ordini monastici. La fillossera arrivò dalla Francia molto presto in questa zona e già tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento, si piantarono i primi vigneti su portainnesti americani. L’importanza dell’area è testimoniata dal fatto che proprio il Rossese di Dolceacqua è diventata la prima Denominazione d’Origine Controllata della Liguria.

I vigneti della tenuta si trovano nell’entroterra di Ventimiglia, che sale verso il paese di Dolceacqua. La zona gode di condizioni particolarmente favorevoli per la viticoltura. Le catene montuose proteggono le vigne dalle perturbazioni che scendono da nord e le brezze del mar Mediterraneo rendono il clima mite e sempre ventilato, le luminose esposizioni collinari, generalmente rivolte a mezzogiorno, consentono eccellenti maturazioni delle uve, che arrivano in vendemmia con profumi e aromi molto intensi. La proprietà e suddivisa in diversi appezzamenti: vigna Terrabianca è il nucleo storico dell’azienda; la zona di Arcagna ha origini antiche, coltivata dai Liguri, dai Romani e poi dai Benedettini, oggi è considerato un vero e proprio cru aziendale; vigna Scartozzoni è giovane, ma si trova in un luogo molto interessante, caratterizzato da terreni di argilla rossa e rocce; infine, in località Aurin ci sono le vigne più ripide e difficili da coltivare. Un mosaico che consente di proporre vini armoniosi ed equilibrarti, vera espressione del terroir.

I vini della cantina Terre Bianche