Uka Wine

Uka Wine è un’innovativa e interessante cantina Albanese, che è stata fondata nel 2005 da Flori Uka, un giovane enologo e sommelier, intraprendente e appassionato. Dopo aver completato gli studi in Enologia presso l'Università degli Studi di Udine, Flori ha deciso di seguire le orme del padre, famoso agronomo, e di dedicarsi alla riscoperta e valorizzazione delle più antiche tradizioni della viticoltura albanese. Il suo progetto ha preso vita con la creazione della cantina Uka Wine e dell’azienda agricola Uka Farm. L’obiettivo del suo lavoro è mettere in luce il valore del vino albanese e cercare di ritagliare per la produzione del suo paese uno spazio nel panorama mondiale. Una sfida ambiziosa, ma basata su solide basi.

L’Albania è un Paese molto interessante da un punto di vista della viticoltura. Rimasto isolato dai più importanti mercati internazionali per questioni politiche fino a pochi decenni fa, ha conservato un tessuto produttivo composto prevalentemente da piccole realtà rurali, legate alla più antica cultura contadina. La presenza di numerosi vitigni autoctoni e gli scarsi contatti commerciali con l’estero, hanno preservato il Paese dall’invasione delle più famose varietà internazionali. Ancora oggi si coltivano le uve storicamente presenti in queste terre, che donano ai vini profili aromatici unici e particolari. La filosofia della cantina Uka Wine, vuole proprio tener viva questa consuetudine, per esaltare la diversità del vino albanese rispetto a una produzione un po’ standardizzata e modulata dal gusto internazionale e dalle mode del momento.

Le vigne della tenuta Uka Wine sono gestite in regime di agricoltura biodinamica, senza utilizzo di prodotti chimici e nel rigoroso rispetto dell’ecosistema e della biodiversità ambientale. Alcuni vini sono realizzati addirittura con le uve provenienti da viti centenarie a piede franco di vitigni autoctoni, che crescono in modo spontaneo arrampicandosi sulle piante, in modo assolutamente selvatico. Una viticoltura arcaica, che rimanda agli albori della domesticazione della vite, quando non si praticava ancora una potatura corta e si lasciava la pianta seguire il sui istinto di liana. Questi vigneti si trovano in mezzo ai boschi, in contesti ancora incontaminati. Le vinificazioni si svolgono in modo molto semplice cercando di portare nel calice il gusto autentico dei vitigni e del terroir.