Regione | Trentino (Italia) |
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Anno fondazione | 1880 |
Produzione annuale | 22.000 bt |
Indirizzo | Vindimian Rudi, Via R. Zandonai, 40 - 38015 Lavis (TN) |
Azienda Agricola Vindimian è una storica realtà trentina, che dalla fine dell’Ottocento produce vini dal volto artigianale, fedeli al carattere del territorio. Da quattro generazioni la famiglia Vindimian è presente a Lavis e dal 2005 è Rudi che si occupa di portare avanti la tradizione, continuando nel solco delle migliori consuetudini locali. Le vigne si trovano nella zona a nord di Trento, in particolare nei territori comunali di Lavis, Pressano, Sorni e Faedo. Si tratta di una splendida zona collinare che sale verso i rilievi di porfidi della vicina Val di Cembra, in una delle aree del Trentino più vocate in assoluto per la coltivazione della vite, grazie a condizioni pedoclimatiche particolarmente favorevoli al suo sviluppo.
La proprietà si estende in diversi appezzamenti, situati ad altitudini comprese tra i 250 e i 780 metri sul livello del mare. Il clima è soleggiato e mite, rinfrescato dai venti che scendono dalle vicine vette alpine e caratterizzato da importanti escursioni termiche tra le temperature del giorno e della notte. I suoli sono piuttosto poveri e pietrosi, con componenti alluvionali e moreniche nelle zone più basse e più rocciosi e calcarei ad altezze più elevate. La tenuta è gestita con basse rese per ettaro, in modo da ottenere uve di qualità e con una buona concentrazione aromatica. Alle altitudini più basse si coltivano le uve a bacca rossa, in particolare l’autoctono Teroldergo e il bordolese Merlot, che si è ambientato molto bene nell’area. Ad altezze più elevaste, invece, troviamo le uve a bacca bianca tipiche della regione: Gewürztraminer, Kerner, Manzoni Bianco, Pinot Grigio e Müller Thurgau, vera eccellenza di quest’area.
La filosofia aziendale è basata sul rispetto dell’ambiente, che si traduce in una grande attenzione al lavoro in vigna, vero cuore di tutto il processo produttivo. Tra i filari si adottano principi ispirati all’agricoltura biologica e ad alcune pratiche della biodinamica, per cercare di ottenere uve sane e genuine. Le vinificazioni sono condotte con fermentazioni spontanee, utilizzo di soli lieviti indigeni e percentuali molto basse di solforosa. L’obiettivo è produrre vini schietti e sinceri, capaci di esprimere soprattutto la freschezza minerale tipica del terroir in modo diretto e immediato.