Il Capo di Stato è un vino rosso robusto e maestoso, nato da vitigni internazionali e maturato in botte per almeno 18 mesi. Il bouquet è ricco e complesso, con note di confettura, amarene, humus e spezie dolci. Al palato è potente e strutturato, morbido e caldo, di grande equilibrio e persistenza da fuoriclasse
Il Capo di Stato è la punta di diamante e l’orgoglio della prestigiosa cantina Conte Loredan Gasparini di Venegazzù, nel cuore della Marca Trevigiana. Si tratta di un vino rosso dalla lunga tradizione, divenuto un simbolo enologico a livello internazionale, tanto da essere stato inserito tra i vini leggendari del mondo nella guida francese “100 Vins de Légende”.
La storia del Capo di Stato risale agli anni ’50 quando il conte Piero Loredan, chiamato il conte rosso per i suoi trascorsi partigiani, identifica come cru particolarmente vocato un vigneto impiantato nel 1946 e coltivato con vitigni internazionali, oggi conosciuto come “Le 100 piante”. Da questa vigna viene prodotto nel 1951 il primo vino della cantina, chiamato Rosso di Venegazzù. Ma la data di nascita del Capo di Stato è fissata al 1967, quando all’Hotel Gritti di Venezia, in occasione della Biennale, viene servita a Charles De Gaulle e alla moglie una bottiglia di Rosso di Venegazzù. La coppia ne rimase entusiasta e De Gaulle elogiò pubblicamente a più riprese quel vino. Il conte, in segno di riconoscenza, fece realizzare due etichette speciali dal pittore padovano Tono Zancanaro, dedicandole ai coniugi De Gaulle. Nasceva così il Capo di Stato, un vino destinato a divenire leggenda.
Il Capo di Stato di Loredan Gasparin viene tuttora prodotto da uve di Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Malbec raccolte dalla vecchie vigna “Le 100 piante”. La vinificazione avviene in fusti di rovere e il vini affina per 18-24 mesi in botti grandi di rovere e in barrique. Un ulteriore affinamento in bottiglia di almeno 12 mesi completa il processo produttivo. All’assaggio il vino si presenta in una veste di colore rosso rubino intenso tendente al granato. L’olfatto è rapito da una complessa ed equilibrata esuberanza aromatica: frutta in confettura, humus, sottobosco e tante spezie dolci, come cacao, tabacco, chiodi di garofano e molte altre. Il sorso rivela potenza, struttura, eleganza, calore, morbidezza, consistenza e una persistenza fuori dal comune.
Rosso rubino profondo
Intenso e complesso, con sentori di frutti di bosco in confettura, amarene, liquirizia, tabacco, cacao e altre spezie dolci
Profondo, caldo e strutturato, di morbida tessitura, con tannini equilibrati e lunghissima persistenza