Il Carmenere Più di Inama è un rosso del Veneto prodotto da blend di uve Carmenere e, in parte minore, Merlot. Al naso è fruttato, speziato ed elegante. Al palato è fresco, giustamente tannico e intenso. L’espressione più immediata e riconoscibile dei Colli Berici vicentini
Carménère “Più” nasce nella splendida zona vicentina dei Colli Berici e dalla sfida di puntare su un vitigno bordolese a bacca rossa poco conosciuto e in passato spesso confuso con il Cabernet Franc. Il Carménère è un’antica varietà francese, arrivata in Veneto nella seconda metà dell’Ottocento, che si è adattata molto bene al territorio e al clima, ma che è sempre stata un po’ sacrificata dal grande successo commerciale del Merlot e del Cabernet Sauvignon. L’etichetta propone una cuvée realizzata con una percentuale maggioritaria di Carménère, resa più armoniosa, morbida e piacevolmente fruttata dalla presenza di un tocco di Merlot.
Il rosso Carménère “Più” è il frutto del desiderio di Inama di misurarsi anche con le varietà a bacca rossa. Nel 1996 la famiglia ha acquistato dei terreni nella zona dei Colli Berici per ampliare la gamma dei vini con alcune etichette di prestigiosi rossi. Le vigne di Carménère e di Merlot sono situate in un’area collinare che si è rivelata particolarmente adatta alla coltivazione delle uve internazionali a bacca rossa, grazie a un clima mite e soleggiato. I suoli sono stati generati da un antico fenomeno di bradisismo, che ha portato all’emersione di una dorsale rocciosa di calcare carsico, coperta da terre rosse, ricche di ossidi di ferro, di natura argillosa e limosa. Al termine della vendemmia si procede alla fermentazione con macerazione sulle bucce della durata di una dozzina di giorni. Segue un periodo d’invecchiamento di circa un anno in barrique di rovere francese e in acciaio, e un affinamento di qualche mese in bottiglia.
Il vino Carménère “Più” di Inama è un classico taglio bordolese realizzato con l’intento di far conoscere questa varietà, rendendola più suadente grazie al Merlot. È un’etichetta d’ingresso nel mondo del vitigno, da approfondire poi con dei vini in purezza di maggior personalità e spessore. Alla vista si presenta di un bel rosso rubino scuro con riflessi color porpora. Il quadro olfattivo regala aromi di piccoli frutti di bosco a bacca scura, di ciliegia matura e sfumature di morbide spezie. Di buon corpo, ha un sorso aromaticamente ricco e profondo, con una tessitura tannica ben integrata, che avvolge un frutto espressivo e succoso. Il finale è fresco e persistente.
Rosso intenso, con riflessi violacei
Eleganti sentori di piccole bacche scure, con piacevoli note speziate di cacao e pepe
Equilibrato e fresco, elegante, conferma i sentori fruttati, dotato di una buona trama tannica