"Les Terre Argileuses" è uno Champagne Blanc de Blancs di grande dinamismo e freschezza da 80% uve Chardonnay dell'annata base e da 20% vini da Metodo Solera. Il risultato è una bollicina dal colore dorato con finisissimo perlage e un profilo verticale e di grande tensione, con un incipit di note di mela gialla e una piacevole sinergia tra sapidità e tensione citrina che allungano notevolmente il sorso.
Lo Champagne “Terres Argileuses” è una cuvèe che sprigiona tensione, finezza e grande freschezza. Una vera chicca realizzata in pochi esemplari da Tristan Hyest, un giovane vigneron, figlio di una generazione di viticoltori, che ha deciso di ritagliarsi un piccolo appezzamento di 10 ettari dalla terra di proprietà familiare per produrre Champagne artigianali e genuini secondo la sua filosofia. Sono state proprio le grandi esperienze in giro per il mondo e la lunga tradizione di famiglia ad aiutare Tristan ad elaborare una sua idea sullo Champagne: una bottiglia che mette in primo piano il territorio e l’uva, limitando al minimo l’intervento umano. Il “Terres Argileuses” incarna perfettamente lo stile di Tristan e ne riporta tutti quegli elementi che contraddistinguono il terroir della tenuta. A partire già dal nome che tradotto significa “terre d’argilla”, con questa etichetta sembra di viaggiare nella regione dello Champagne e accarezzare gli splendidi vigneti di Tristan.
Il Blanc de Blancs “Terres Argileuses” viene realizzato a partire da una selezione di pregiate uve di Chardonnay in purezza provenienti dai terreni della Grande Vallée de la Marne, una delle aree più celebri di tutta la regione. La cuvée viene assemblata con 80% di vini d’annata e un 20% di vini riserva. La prima fermentazione è svolta da lieviti indigeni, mentre la seconda fermentazione avviene in bottiglia, come da disciplinare del metodo Champenoise, maturando per oltre 55 mesi sui lieviti.
Il “Terres Argileuses” si veste di un abito sgargiante, luminoso e dorato, impreziosito e orlato da una bollicina fine e setosa. Il bouquet si caratterizza per un incipit fruttato di mela golden, limone e fragranze floreali, che lasciano spazio a sfumature più dolci e soavi che ricordano un croissant appena sfornato, pasta frolla e crema pasticcera. Una limpida nota gessosa, legata alla matrice minerale del territorio, chiude il quadro olfattivo. All’assaggio rivela una tensione citrina invidiabile, una spiccata freschezza minerale e una delicata bollicina di grana fine che rendono il sorso scorrevole e allo stesso tempo raffinato. Da spendere su crostacei, molluschi e menù delicati di pesce per un’esperienza indimenticabile!
Giallo dorato luminoso con perlage molto fine e delicato
Mela gialla e leggere sfumature di pasticceria, toni agrumati di limone e sfumature di gesso
Verticale, teso, fresco, dinamico e decisamente sapido/minerale