Il Cyclades ‘Potamisi’ di Tranampelo è un vino bianco a base di un prezioso vitigno autoctono delle Cicladi, il Potamisi. Produttivo e capace di produrre vini strutturati, il Potamisi è sempre usato in uvaggi, quindi prodotto in purezza è una vera rarità enologica. Agrumato, dagli intriganti cenni di salsedine e aromi verdi di finocchio e pepe verde, sin dal primo sorso è piacevole, non particolarmente impegnativo e di grande energia. Fresco, balsamico e molto teso, il finale salino convince particolarmente negli abbinamenti con il pesce o i formaggi freschi come la Feta
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Il ‘Potamisi’ Cyclades della cantina greca Tranampelo rappresenta un’espressione secca e salina dell’affascinante territorio enoico delle isole Cicladi. Si tratta di un’interpretazione di uve Potamisi in purezza, varietà autoctona a bacca bianca che tende solitamente a dare origine a vini ricchi in acidi organici e dal buon contenuto alcolometrico. Si tratta di uno dei vitigni principali dell’isola di Naxos, solitamente impiegato in blend con altre uve, per questo la sua vinificazione in purezza rappresenta una rara perla enologica.
Tranampelo ‘Potamisi’ Cyclades viene prodotto con solo Potamisi proveniente da una selezione di uve cresciute rispettando i principi dell’agricoltura biologica all’interno di vigneti siti nei dintorni del villaggio di Glinado, nel versante occidentale dell’isola di Naxos. In particolare, le vigne sono state impiantate all’incirca 15 anni fa su terreni di matrice sabbioso-argillosa, altresì caratterizzati da un’alta concentrazione di granito decomposto. I grappoli raccolti a mano vengono dapprima sottoposti a una breve macerazione a freddo, seguita dalla pressatura soffice e fermentazione alcolica spontanea del mosto in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Anche la successiva fase di affinamento, che si svolge sulle fecce fini, ha luogo in acciaio, contenitori nei quali il vino sosta per circa 8 mesi fino all’imbottigliamento finale.
Il Cyclades ‘Potamisi’ di Tranampelo possiede una colorazione giallo paglierino dai riflessi brillanti. Intenso e suadente l’olfatto nei suoi aromi di fiori d’arancio, pesca e pepe bianco che si fondono con richiami di salvia e finocchio e con cenni iodati evocativi del territorio di Naxos. L’assaggio è netto e fresco, teso e molto vibrante, dal finale di media complessità che riecheggia su persistenti sensazioni balsamiche e saline.
Giallo paglierino
Fiori d'arancio, salvia, note iodate, pesca, finocchio, pepe
Netto, fresco, molto vibrante, balsamico e teso, di media complessità e dal finale salino