L'Etna Rosato di Pietradolce è un vino dal profilo aromatico agrumato e minerale, ottenuto da uve Nerello Mascalese del versante nord dell'Etna. Il bouquet è elegante e seducente, con note di arancia, rose, frutta e pepe bianco. Al palato si dimostra snello e fresco, con una lunga ed inebriante scia sapida-iodata sul finale
L'Etna Rosato di Pietradolce è un Nerello Mascalese in purezza che per l'occasione veste un abito rosato, fresco e leggiadro. La freschezza del frutto è ben supportata da una struttura di fondo, che solo i vini che provengono dalla terra vulcanica sono in grado di regalare. Per la cantina Pietradolce l'Etna è simbolo di potenza, eleganza e vita. Infatti il tratto grafico manuale ripetuto in maniera scomposta in etichetta è l'immagine del vulcano e della sua energia esplosiva, che si ritrova anche in questo vino, sorso dopo sorso.
I terreni da cui provengolo le uve che daranno vita al Rosato Pietradolce sono di natura franco sabbiosa, vulcanica, ricchi di scheletro naturale e di minerali fossili. Le vigne di Nerello, collocate a Solicchiata, sul versante nord dell'Etna a 600 metri di altitudine, sono per la maggior parte coltivate con il tradizionale sistema ad alberello, da sempre considerato come la miglior forma di allevamento da utilizzare sulla terra lavica. La raccolta manuale, nella seconda decade di ottobre, la successiva pressatura soffice in cantina e la vinificazione esclusivamente in acciaio inox, permettono di esaltare al meglio i sentori fruttati del vitigno accompagnati dall'eleganza tipica del terreno vulcanico. Il breve contatto del mosto con le bucce dona un colore rosa chiaretto con sfumature ramate di grande impatto visivo.
Il Rosato dell'Etna di Pietradolce è un vino di pronta beva, fedele al territorio da cui proviene e dal bouquet raffinato e sfaccettato. Emergono in prima battuta note agrumate e floreali, lasciando poi spazio a leggeri tocchi speziati. L'ingresso in bocca è di grande freschezza e la beva viene continuamente reiterata grazie alla meravigliosa mineralità e al finale piacevolmente sapido che solo il terroir ddel grande vulcano può regalare. Questa bottiglia è la prova che anche sull'Etna si possono produrre rosati di grande piacevolezza e complessità.
Rosa chiaretto con sfumature ramate
Seducente e agrumato, con sentori di arancia, rosa e pepe bianco
Snello, fresco e molto minerale, dalla lunga sapidità iodata