Il Fiano di Avellino Riserva 'Numero Primo' è la prima etichetta del giovane progetto Ventitréfilari, produttori sognatori e lungimiranti, che vogliono dare un nuovo, importante, valore al Fiano di Avellino. Questo vino bianco affina per 9 mesi sulle fecce fini, acquisendo morbidezza e intensità al palato, rinfrescato sul finale da piacevoli tocchi minerali e da una bella acidità. Colpisce il bouquet aromatico ampio e complesso: alle note di fiori bianchi, pera e mela gialla si accompagnano piacevoli cenni di scorza d'arancia e nocciola
Il Fiano di Avellino Riserva ‘Numero Primo’ si configura come un vino bianco di eccezionale raffinatezza e ampiezza espressiva, realizzato dalla piccola realtà artigianale Ventitréfilari sulle colline di Montefredane. L’appellativo ‘Numero Primo’ deriva dal fatto che questa è stata la prima etichetta prodotta dalla tenuta, scelto anche in riferimento al nome della tenuta, Ventitréfilari. Infatti, il 23 è un numero primo e in quanto tale si differenzia dagli altri, allo stesso modo in cui i vini della cantina si distinguono dalla massa.
Il Riserva Fiano di Avellino Ventitréfilari ‘Numero Primo’ ha origine da sole uve Fiano cresciute secondo pratiche sostenibili all’interno di un vigneto di meno di un ettaro compreso nel comune di Montefredane. La parcella ha oltre 25 anni di età e poggia su terreni argilloso-calcarei, a un’altitudine di 450 metri sul livello del mare con esposizione a sud-est. La vendemmia è effettuata a mano in cassette tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre e i grappoli vengono quindi trasportati immediatamente in cantina per la pressatura soffice, seguita dalla fermentazione alcolica del mosto in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Sempre in acciaio il liquido resta a maturare per 9 mesi sulle fecce fini, durante i quali arricchisce la propria struttura e complessità. Segue all’incirca un anno di affinamento in bottiglia prima dell’uscita sul mercato.
Il ‘Numero Primo’ Fiano di Avellino Riserva della cantina irpina Ventitréfilari ha un colore giallo paglierino intenso. Il bouquet aromatico esprime suggestioni di scorza di arancia, fiori bianchi, pera, mela gialla e nocciola, contornate da una raffinata vena minerale. Morbido e cremoso l’ingresso al palato, di buona struttura, presto animato dalla brillante verve fresco-sapida che guida il finale persistente
Giallo paglierino intenso
Note di fiori bianchi, scorza d'arancia, di pera e mela gialla, nocciola
Morbido, cremoso, di buona struttura, accompagnato da una fresca acidità sul finale