Il Gavi "La Fornace" è un vino bianco morbido, fragrante e profumato, ideale compagno di aperitivi, antipasti e piatti a base di pesce. I profumi sono fruttati, vegetali e speziati e il gusto delicato e avvolgente, di ottima equilibrio e fine tessitura
Il Gavi “La Fornace”, prodotto dalla cantina piemontese di Cinzia Bergaglio è un’etichetta raffinata, fresca e fragrante, che mette in risalto la migliori caratteristiche di un territorio storicamente molto adatto alla coltivazione delle varietà a bacca bianca e in particolare del Cortese. Questo antico vitigno autoctono del sud del Piemonte, ha saputo sopravvivere e farsi strada in una regione dominata dai vini rossi grazie alle sue indiscutibili qualità. L’eleganza e la delicatezza degli aromi, unita a una limpida freschezza, fanno del Cortese uno dei vitigni più interessanti del nord Italia. Grazie a viticoltori appassionati, oggi l’area di Gavi ha raggiunto importanti traguardi e propone vini di eccellente livello.
“La Fornace” è un Gavi prodotto nei pressi di Tessarolo, nell’area collinare in provincia di Alessandria. La tenuta di Cinzia Bergaglio é condotta con grande rispetto del contesto ambientale. Il clima mite risente già degli influssi delle brezze marine che risalgono dalla costa del mar ligure e i terreni sono molto vocati, grazie alla presenza di calcare, argille e sabbie. I filari sono inerbiti e non vengono utilizzati concimi oltre al sovescio. Le viti sono allevate con potatura corta e basse rese, in modo da privilegiare la qualità delle uve. Al termine della vendemmia, i grappoli sono pressati delicatamente e il mosto fermenta in serbatoio d’acciaio inox a temperatura controllata. Il vino si affina per alcuni mesi in vasche d’acciaio prima di procedere all’imbottigliamento.
Il bianco Gavi “La Fornace” di Cinzia Bergaglio si presenta alla vista è di un bel colore giallo paglierino luminoso e brillante. Delicato ed elegante, seduce con raffinati profumi di fiori bianchi, aromi di agrumi maturi, mela Golden, di pesca bianca, melone cartucciaro, cenni di erbe aromatiche della macchia mediterranea. Fragrante e limpido, esprime aromi fruttati di grande finezza, che regalano un sorso armonioso, connotato da un finale sapido e molto fresco. Nonostante sia già molto piacevole da degustare giovane, grazie alle buone capacità d’invecchiamento del Cortese, non teme l’affinamento di qualche anno in bottiglia.
Giallo paglierino chiaro con riflessi verdognoli
Piacevoli sentori vegetali e speziati, con una nota di anice sul finale
Avvolgente e delicato, fresco e agile, conferma i sentori fruttati