Consegna per Capodanno se ordini entro 23/12

Consegna garantita per Capodanno con ordini entro h 12.00 del 23/12

Grechetto 'La Torre a Civitella' Sergio Mottura 2022
Mottura Sergio

Grechetto 'La Torre a Civitella' Sergio Mottura 2022

Il Grechetto 'La Torre a Civitella' è un vino bianco corposo che esprime un perfetto bouquet di aromi che vanno da profumi di frutta gialla, come pesca, agrumi, bergamotto e fiori bianchi,chiudendo con la morbidezza di sentori fragranti e di vaniglia.

25,50 

Caratteristiche

Denominazione

Civitella d'Agliano IGT

Vitigni

Grechetto 100%

Regione

Gradazione alcolica

14 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Vigneti

Allevati a guyot su terreno argilloso

Vinificazione

Fermentazione alcolica in acciaio e in barrique di rovere francese

Affinamento

9 mesi in barrique di rovere francese e 6 in bottiglia

Filosofia produttiva

Biologici, Vignaioli Indipendenti

Note addizionali

Contiene solfiti , bio da agricoltura Italia o EU

DESCRIZIONE DEL GRECHETTO 'LA TORRE A CIVITELLA' SERGIO MOTTURA 2022

Il Grechetto 'La Torre a Civitella' di Sergio Mottura è un vino laziale, prodotto precisamente a Civitella d’Agliano in provincia di Viterbo. La famiglia Mottura ha una storia consistente alle spalle nel mondo della produzione vitivinicola: agli inizi del ‘900 il padre di Sergio dirigeva una piccola cascina in Piemonte dove produceva erba menta ed essenze; lo zio Alessandro acquistò poi l’attuale tenuta nel Lazio, intuendo le particolari potenzialità del territorio e l’espansione che in futuro si sarebbe potuta verificare. Negli anni Sessanta, Sergio prende in mano l’attività di famiglia, portando con sé una riforma agraria e metodi di coltivazione sostenibili e attenti alla salubrità dell’ambiente. Oggi la cantina è un polo produttivo importante, dal momento che insieme alla vite si coltivano ulivi e cereali e si allevano bovini di razza Chianina, andando, così, a creare un ecosistema florido e sostenibile.

Le uve del Grechetto 'La Torre a Civitella' di Sergio Mottura provengono da 5 diversi vigneti, ma quello predominante è il clone “Poggio della Costa”. L’estensione dei vigneti copre circa 36 ettari, interessati completamente da varietà autoctone, al fine di valorizzare le caratteristiche intrinseche del territorio. Il regime di coltivazione è interamente biologico: il concetto è quello di fare un uso responsabile delle risorse naturali, al fine di goderne senza danneggiare e non a caso il simbolo della cantina è l’istrice, il quale è solito vivere in ambienti dove domina l’equilibrio ecologico; spesso tra i filari si incontrano anche le coccinelle, segno di una terra sana e florida. La raccolta delle uve avviene manualmente; in cantina si verifica la pressatura soffice dei grappoli. La fermentazione è in acciaio e in carati di rovere all’interno di grotte di tufo. Affina 9 mesi in rovere e sosta 6 mesi in bottiglia.

Alla vista il Grechetto 'La Torre a Civitella' di Sergio Mottura si presenta di un giallo dorato dai riflessi intensi. Il bouquet di profumi ricorda la frutta a polpa bianca come la pesca e la pera, di agrumi e sul finale sentori di burro fuso e nocciola tostata; in bocca è corposo, morbido e avvolgente con gusto speziato di vaniglia persistente sul finale che richiama calice dopo calice. In abbinamento è ottimo con salmone affumicato e pesce azzurro; interessante anche con primi piatti conditi con verdure di stagione e carni bianche arrosto. Perfetto per cene romantiche in riva al mare durante la stagione estiva per gustare l’autenticità di un vitigno tra i più promettenti del panorama vitivinicolo italiano.

Colore

Giallo dorato intenso

Profumo

Perfetto connubio tra sentori di frutta gialla, come pesca e agrumi, fiori bianchi e note fragranti e di frutta tostata e vaniglia

Gusto

Intenso, fresco, con note fruttate piacevolmente presenti anche all'assaggio e persistente