Il K'Un di Clara Marcelli è un Montepulciano in purezza prodotto nella zona del Piceno secondo i principi dell'agricoltura biologica. L'affinamento prima in barrique di legno usate e poi in bottiglia permette a questo rosso di sprigionare al naso profumi evoluti e speziati di amarena e liquirizia. Al palato è sodo e ricco, di buon corpo e con un interessante potenziale evolutivo.
Il K'Un' di Clara Marcelli è testimonianza liquida di tutta la classe e la profondità del Montepulciano, godibile già in gioventù ma capace di riservare ulteriori sorprese con l'affinamento. Un’espressione territoriale davvero emblematica quella del K'Un, che si fa portavoce delle differenze nette tra il Montepulciano abruzzese e quello marchigiano, oltre che del potenziale pressoché illimitato del vitigno. Emanuele e Daniele Colletta hanno fondato la cantina nel 1992, decidendo da subito di seguire i dettami dell'agricoltura biologica e più avanti di avvalersi della consulenza di Marco Casolanetti, enologo e proprietario di Oasi degli angeli, vero e proprio punto di riferimento locale. Tanto lavoro e basso profilo, ed i risultati sono vini strepitosi, anche in virtù di un rapporto qualità prezzo decisamente sbilanciato verso la prima.
Il rosso K'un' è ottenuto da uve di Montepulciano in purezza da vigne situate a 250 metri d'altitudine e che poggiano su terreni di matrice argillosa. Se in vigna, come già accennato, vengono banditi prodotti chimici e di sintesi e si effettua vendemmia manuale, in cantina si prosegue sempre senza forzati interventismi, con fermentazione alcolica che avviene spontaneamente in contenitori di acciaio inox a temperatura controllata. Il liquido affina per 18 mesi in barrique e per 12 mesi in bottiglia.
Il Clara Marcelli K'un si presenta nel calice con una veste rossa violacea di grande intensità. Potente ed intenso, non nasconde dalla prima olfazione l'ampiezza del suo profilo, fatto di amarena matura, cacao, terra, pepe e chiodi di garofano, oltre che richiami alle erbe spontanee. Naso che sfida chi vi si approccia, alla ricerca di descrittori, pressochè illimitati. Il sorso non è da meno, e pur essendo ricco e concentrato, è costantemente rintuzzato da un integrato apporto di sale e freschezza, oltre che da un tannino perfettamente levigato. Ritmo e forza, per un grande rosso da bere oggi o da attendere con fiducia.
Rosso violaceo intenso
Profumi evoluti di amarena, frutta polposa, spezie e cacao
Ricco, concentrato, trama tannica avvolgente e buon potenziale evolutivo