Il "La Torre Bianco" di Tiberi è un vino bianco macerato per 2 giorni sulle bucce prodotto a partire da varietà autoctone come Trebbiano, Malvasia, Grechetto e una piccola percentuale di uva Pecorina che proviene da piante di 150 anni di vita. La fermentazione spontanea e attivata con lieviti indigeni, avviene in tini lasciati aperti e il successivo imbottigliamento avverrà dopo due travasi di illimpidimento secondo il ciclo lunare.
Il bianco "La Torre” di Tiberi è un vino umbro schietto e genuino, realizzato ancora in modo artigianale, con l’intento di preservare il gusto tipico della tradizione del territorio. È prodotto con i vitigni a bacca bianca storicamente coltivati in Umbria, Trebbiano, Malvasia, Grechetto e una piccola percentuale di uva Pecorina, vinificati con una breve macerazione sulle bucce. Il bouquet è particolarmente intenso e ricco, con aromi di frutta gialla, frutta esotica e sfumature speziate. Fragrante e fruttato al palato, chiude su note fresche e sapide.
Il vino bianco "La Torre" nasce nella piccola tenuta di proprietà, tre ettari di vigneto situato nel territorio collinare che circonda Perugia, a un’altitudine di circa 350 metri sul livello del mare. Le vigne possono godere di un’ottima esposizione a sud ovest e sono piantate su terreni ricchi di scheletro, molto drenanti. Le piante del vigneto di uva Pecorina, hanno circa 150 anni e costituiscono un’importante memoria storica della viticoltura del territorio. Terminata la vendemmia, le uve sono avviate alla fermentazione spontanea con utilizzo di soli lieviti indigeni in tini aperti, con una macerazione sulle bucce di un paio di giorni. Il vino matura alcuni mesi in vasca d’acciaio e viene imbottigliato manualmente, senza aggiunta di solforosa, dopo due travasi effettuati seguendo il calendario delle fasi lunari.
Il “La Torre” di Tiberi è un vino bianco dal gusto immediato, che porta in primo piano le caratteristiche dell’uva matura e i suoi aromi, con un minimo intervento in Cantina e un bassissimo uso di solfiti. Figlio dei vitigni autoctoni della terra umbra, grazie a una leggera macerazione sulle bucce esprime profumi intensi di frutta gialla matura, albicocca, frutta disidratata e leggere sfumature speziate. Al palato ha un buon corpo, con aromi morbidi, che ricordano la frutta esotica e una vivace freschezza che ne rende molto gradevole la beva.
Giallo paglierino carico
Frutta esotica matura, albicocca disidratata e spezie leggere
Nitido e diretto, supportato da una piacevole freschezza che ne amplifica la gradevolezza di beva