Il Merlot di Angiolino Maule è una selezione delle migliori uve di Gambellara. È un vino rosso fermo di grande struttura e potenza espressiva, ottenuto da un affinamento di 18 mesi in vecchie barrique. Al naso è intenso e regala sentori fruttati e speziati con ritorni minerali. Al sorso è molto equilibrato tra freschezza, morbidezza e persistenza.
Il Merlot de La Biancara è un vino rosso dal profilo incisivo ed espressivo, che si racconta con viva naturalezza. Merito della scelta compiuta da Angiolino Maule all’inizio della propria avventura vitivinicola, interamente improntata sul biologico e sul rispetto per la terra, che “paga” regalandoci un’etichetta in cui il varietale è indiscusso protagonista di una beva che abbraccia il palato con gentilezza, dimostrandosi armoniosa e sempre puntuale. Generoso il naso, che completa una degustazione in cui nulla è fuori posto. Davvero un ottimo vino artigianale, che si merita un assaggio attento.
Il Merlot firmato Angiolino Maule - La Biancara ha origine da grappoli selezionati con cura, provenienti da una vigna di due ettari situata sull’alta collina di Gambellara. Fra i filari e in cantina si segue una filosofia tale per cui l’uomo non interviene nei processi produttivi, limitandosi ad assumere un ruolo di “accompagnamento” durante la creazione del vino. Non si utilizzano diserbanti o concimi chimici, ma solo un bassissimo utilizzo di rame e zolfo, senza aggiungere solfiti o filtrazioni in fase di vinificazione e affinamento. Angiolino è infatti il fondatore, nonché attuale presidente, dell’Associazione Vinnatur, che riunisce più di 150 produttori artigianali. Il mosto fermenta spontaneamente per 15 giorni, macerando per un totale di 20 giorni. L’affinamento finale ha una durata di 18 mesi in legno tra botti sia in barrique.
Il vino rosso Merlot di Angiolino Maule - La Biancara si annuncia alla vista con un colore rosso profondo e scuro, a tratti impenetrabili. Ricco e stratificato il naso, dove s’inseguono rimandi al sottobosco arricchiti da tocchi più speziati e cenni floreali, mentre sul finale si avvertono lievi sfumature mentolate. Di ottima struttura al palato, entra in bocca con un sorso ampio e rotondo, equilibrato grazie all’armonia instauratasi fra la componente più minerale e quella più fresca. Un’etichetta che narra la vera autenticità del terroir di Gambellara, libero, grazie all’approccio scelto dalla cantina, di esprimersi al massimo della propria intensità.
Rosso profondo
Ampi e intesi di sottobosco, fiori e vaniglia con accenti mentolati e speziati
Morbidezza e rotondità bilianciate dalla mineralità vulcanica e da punte di freschezza