Il Merlot 'San Leopoldo' La Casaccia di Franceschi esprime con eleganza il carattere di questo angolo di Maremma, alle pendici del monte Amiata. Casaccia unisce cura artigianale alla modernità, con selettori ottici ad aiutare la cernita delle migliori uve. Al naso emergono intensi sentori di frutti scuri come ciliegia nera, prugna e mora, arricchiti da note di vaniglia. Un rosso fresco e vibrante, di grande versatilità gastronomica
Il Merlot ‘San Leopoldo’ è un vino rosso toscano dal gusto morbido e corposo prodotto dalla realtà a conduzione famigliare La Casaccia di Franceschi. Il Merlot rientra tra le varietà internazionali coltivate dalla famiglia Franceschi nei suoi possedimenti di Cinigiano, sulle pendici occidentali del Monte Amiata, dove l’influenza del Mar Tirreno risulta molto accentuata. Infatti, la costante ventilazione consente di preservare la sanità delle uve mentre le importanti escursioni termiche tra il giorno e la notte permettono l’accumulo all’interno degli acini di una notevole quantità di precursori aromatici. Obiettivo della cantina, già proprietaria di 7 ettari nel comprensorio di Montalcino, è dunque di evidenziare la vocazione del territorio anche verso la coltivazione dei vitigni internazionali.
La Casaccia di Franceschi ‘San Leopoldo’ Merlot ha origine da sole uve dell’omonima varietà coltivate all’interno del comune di Cinigiano su terreni del Cretaceo ricchi di argille e calcare marnoso fine, posti a un’altitudine di 340 metri sul livello del mare. A seguito della raccolta, effettuata interamente a mano, le uve vengono selezionate tramite selettore ottico e sono quindi ammostate in serbatoi di acciaio inox per la fermentazione alcolica spontanea di 20 giorni a temperatura controllata, associata all’utilizzo della tecnica di estrazione del cappello sommerso. Sempre in acciaio avviene la fermentazione malolattica, al termine della quale il vino è posto a invecchiare in barrique di rovere americano per un periodo di 12 mesi.
Il Merlot La Casaccia di Franceschi ‘San Leopoldo’ è di colore rosso rubino scuro dai riflessi violacei. Al naso si avvertono pregevoli richiami di ciliegia nera, prugna e mora, accompagnati da dolci ricordi di vaniglia, cacao e cannella dovuti al passaggio in legno. L’assaggio rivela ottimo equilibrio tra morbidezza e freschezza, con il tannino maturo che contribuisce alla progressione ricca e gustosa.
Rosso rubino scuro con riflessi violacei
Ciliegia nera, prugna e mora, cenni di vaniglia, cannella e cacao sul finale
Molto ricco e fresco, di grande morbidezza, equilibrato