Moscato d'Asti I Vignaioli di Santo Stefano - Ceretto 2024
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Ceretto

Moscato d'Asti I Vignaioli di Santo Stefano - Ceretto 2024

Il Moscato d'Asti de I Vignaioli di Santo Stefano è un vino dolce frizzante piemontese dai piacevoli richiami aromatici intensi e fruttati. Il sorso è animato da una cremosa effervescenza e da una dissetante e armonica freschezza

Annate: 2023
2024
13,90 €
-15%
11,80 

Caratteristiche

Denominazione

Moscato d'Asti DOCG

Vitigni

Moscato Bianco 100%

Tipologia

Gradazione alcolica

5.5 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Vigneti

Tra i 300 e i 400 m di altitudine, radicati su un terreno collinare a marna biancastra, composto da argilla, sabbia e limo

Vinificazione

In autoclave, con filtrazioni successive

Filosofia produttiva

Biologici

Note addizionali

Contiene solfiti , bio da agricoltura Italia o EU

DESCRIZIONE DEL MOSCATO D'ASTI I VIGNAIOLI DI SANTO STEFANO - CERETTO 2024

Il Moscato D'Asti dei Vignaioli di Santo Stefano è un vino spumante dolce che conquista per la sua natura gioiosa e conviviale. Sa essere al tempo stesso espressione cristallina e nitida dell'aromaticità del Moscato, declinata però con grande finezza e gradualità.

La cantina I vignaioli di Santo Stefano viene fondata da due delle più importanti e note famiglie nel panorama della produzione vinicola Langarola, ovvero i Ceretto e gli Scavino. L'intento comune è di valorizzare un'uva dalle grandi potenzialità, troppo spesso bistrattata. I vigneti che vanno dai 6 ai 40 anni di età, sono situati a circa 300-400 metri slm e coltivati interamente a Moscato Bianco, detto anche Moscato di Canelli. L'approccio in vigna è quello del minor interventismo possibile, tantochè pratiche quali travasi, chiarifiche e filtrazioni sono ridotte ai minimi termini, con lo scopo di preservare totalmente l'esuberante espressività del Moscato ed il suo immenso patrimonio aromatico.

Il vino Moscato D'Asti mostra subito un perlage ricco ed elegante. Capace di rallegrare già dalla prima olfazione, il naso si dipana tra innumerevoli richiami fruttati tra cui spicca la pesca, e ricordi erbacei di salvia. Il sorso scorre in souplesse, in costante equilibrio tra dolcezza calibrata ed un apporto di freschezza e sapidità che ravvivano l'assaggio. Sa creare sodalizi memorabili se abbinato a dolci lievitati quali panettoni, pandori e ciambelle, ma può riservare ulteriori sorprese se accostato alla frutta fresca o addirittura a formaggi a bassa stagionatura. Una bottiglia per cui vale la pena trovare una scusa per festeggiare!

Colore

Giallo paglierino con perlage fine

Profumo

Fruttato e intenso, molto persistente

Gusto

Dolce e aromatico, di piacevole freschezza