Il "Murru" è un vino rosso in purezza a base di uve Monica prodotto nell'entroterra sardo presso la cantina dei Garagisti di Sorgono. Anche questo, come i suoi fratelli, prende il cognome di uno dei sui produttori. Un'etichetta che accompagna bene i piatti della tradizione regionale, dal palato morbido e corposo e il naso speziati di cardamomo, pepe e noce moscata
I Garagisti di Sorgono presentano il ‘Murru’ un’espressione tipica del vitigno Monica che evidenzia un vivace carattere fruttato e speziato. Il Monica rappresenta una delle varietà più storiche della Sardegna, secondo alcune teorie introdotto nell’isola intorno all’XI secolo dai Monaci Camaldolesi, da cui probabilmente trae origine il suo nome, secondo altre ipotesi diffusosi durante il periodo della dominazione spagnola, da cui l’appellativo “Monica di Spagna”. Come altre bottiglie di questi produttori, il nome e l’immagine raffigurata in etichetta ritraggono uno dei tre soci vignaioli.
Il Monica di Sardegna ‘Murru’ de I Garagisti di Sorgono viene elaborato da uve Monica provenienti da 3 diversi vigneti, per la maggior parte centenari, localizzati a Sorgono, nel centro geografico della Sardegna. Le piante, allevate ad alberello intorno ai 480 metri sul livello del mare, sono radicate su suoli originati dal disfacimento di granito bianco. Dopo la vendemmia, ha luogo la fermentazione alcolica in acciaio a temperatura controllata e, nella stessa tipologia di contenitori vinari, si realizza l’elevazione di 12 mesi che precede l’imbottigliamento e l’ulteriore periodo di riposo in vetro.
I Garagisti di Sorgono ‘Murru’ possiede una colorazione rosso melograno dai riflessi brillanti. Al naso si alternano percezioni di fiori rossi, amarena ed erbe officinali, combinate a suggestioni speziate di pepe, cardamomo e noce moscata. Il gusto, caldo, corposo e strutturato, rivela buona freschezza, incisiva mineralità e tannini intensi. Grazie alla sua pienezza e densità, nonché in virtù del sorprendente equilibrio, il Monica ‘Murru’ si abbina splendidamente alle carni della tradizione del Mandrolisai, quali agnello e maialetto allo spiedo.
Rosso melograno con riflessi brillanti
Aromi di fiori rossi e amarene, sentori di erbe officinali e note speziate di pepe, cardamomo e noce moscata
Corposo, strutturato, tannini intensi, buona freschezza e mineralità