Il Negroamaro di Lizzano “Bellicum” di De Quarto è un rosso Salentino fresco ma di struttura. Questo vino porta il nome del pruno selvatico pugliese, un albero forte come la terra su cui cresce. Il Negroamaro in quest’area della Puglia presenta tratti di freschezza pronunciati, con aromi di frutta rossa tipici. Al palato è tannico, succoso, di grande persistenza… un perfetto esempio di vino del Sud Italia. Gastronomico e versatile, si abbina egregiamente a primi di carne.
Il Negroamaro di Lizzano ‘Bellicum’ rappresenta una bottiglia di ottimo equilibrio gustativo prodotta dalla tenuta pugliese De Quarto. Antonio De Quarto, proprietario della cantina, lavora uve provenienti esclusivamente dai vigneti di proprietà localizzati nel comune di Lizzano, a pochi chilometri dal Mar Ionio, in un areale dove la viticoltura è praticata fin dai tempi della Magna Grecia. L’appellativo ‘Bellicum’ deriva dal nome del pruno selvatico pugliese, a testimonianza del legame tra questo vino e il territorio.
De Quarto Negroamaro di Lizzano ‘Bellicum’ ha origine da una selezione di sole uve Negroamaro coltivate nel clima tipicamente mediterraneo della provincia di Taranto. I ceppi sono allevati ad alberello pugliese, senza l’impiego di erbicidi e pesticidi, su terre rosse ricche di calcare. Verso la fine di settembre si procede alla vendemmia manuale, con i grappoli che vengono quindi trasferiti in cantina per la fermentazione alcolica spontanea in vasche di acciaio inox a contatto con le bucce e a temperatura controllata per la durata di 18 giorni. Concluso il processo fermentativo, la massa matura per diversi mesi in serbatoi di acciaio fino all’imbottigliamento finale.
Alla vista, il Negroamaro di Lizzano ‘Bellicum’ della realtà viticola De Quarto esprime un colore rosso rubino impenetrabile. L’olfatto è giocato su profumi di ciliegia rossa, prugna e mora, accompagnati da note minerali iodate e ricordi balsamici. Caldo e morbido l’ingresso al palato, presto animato dalla trama tannica ben integrata e dalla bilanciante componente fresco-sapida. Strutturato e aromaticamente persistente il finale. Questo Negroamaro si configura come un vino rosso gastronomico che può esaltarsi se abbinato all’agnello o al maiale alla griglia così come a formaggi stagionati.
Rosso rubino impenetrabile
Ciliegia rossa, prugna, mora, note iodate
Di struttura, aromaticamente persistente, caldo, morbido e tannico