Con questo Nero d’Avola, Duca di Salaparuta festeggia il raggiungimento di oltre 200 vendemmie! La cantina celebra inserendo i grandi capolavori dell'arte italiana e siciliana, con i quadri di Renato Guttuso. Nel bicchiere questo rosso beverino si esprime con intensi cenni fruttati di ciliegia e frutta nera. Al palato è deciso ma fresco e bilanciato da una piacevole freschezza. Di di gran succo, è ottimo sia con la carne che con del pesce grasso, da provare con un piatto mare e monti a base di tonno
Il Nero d’Avola della storica cantina Duca di Salaparuta rappresenta un’interpretazione fresca e succosa del più noto vitigno a bacca nera della Sicilia. Conosciuto nell’800 con il nome di Calabrese, il Nero d’Avola è la seconda varietà per diffusione dopo il Catarratto. Nonostante il nome originario possa trarre in inganno, quest’uva non ha niente a che vedere con la Calabria dal momento che l’appellativo deriva dal termine del dialetto siculo “calavrisi”, che sta a significare “uva di Avola”. Infatti sembra che l’origine di questa varietà corrisponda alla zona di Avola, in provincia di Siracusa, da cui poi il vitigno si è diffuso in tutta l’isola. Quest’interpretazione della tenuta Duca di Salaparuta fa poi capo alla collezione ‘Autentici di Sicilia’, lanciata nel 2024 con le etichette che riprendono l’opera “Paesaggio dell’Aspra” del noto pittore siculo Renato Guttuso.
Duca di Salaparuta Nero d’Avola è un’espressione in purezza dell’omonima varietà coltivata nel clima mediterraneo della Sicilia ad altitudini comprese tra i 50 e i 300 metri sul livello del mare. Dopo la vendemmia, effettuata nel mese di settembre, i grappoli vengono diraspati e quindi pigiati in maniera leggera. La conseguente fermentazione alcolica avviene in serbatoi di acciaio inox a una temperatura controllata di 24-28 °C, accompagnata da circa 15 giorni di macerazione sulle bucce. Segue la svinatura e quindi il completo svolgimento della fermentazione malolattica prima della fase di maturazione di circa 3 mesi che avviene sempre in acciaio.
Il Nero d’Avola della realtà siciliana Duca di Salaparuta ha un colore rosso rubino scuro dalle sfumature violacee. L’olfatto si declina su intensi richiami fruttati di ciliegia, prugna e ribes nero che donano una dimensione scura al contesto aromatico. Deciso e succoso l’assaggio, con l’ottima freschezza in grado di contribuire al carattere beverino di questo vino.
Rosso rubino scuro e intenso
Intensi cenni di ciliegia marasca, frutti neri come prugna e ribes donano un profilo scuro e profondo
Deciso, molto fresco e succulento, di buona persistenza e molto beverino