Nosiola 'Conzal' Cavit 2022

La Nosiola “Conzal” di Cavit, Cantina Viticoltori del Trentino, è l’espressione in purezza di una delle bandiere dell’enologia trentina. Il raro vitigno autoctono a bacca bianca è presente da secoli in queste terre ed è in grado di regalare vini di grande finezza, sottili e delicati. Bottiglie dedicate ai palati più raffinati, che amano le sfumature e la fresca eleganza, che solo i bianchi di montagna sanno esprimere. La vinificazione molto delicata ne mette in luce le migliori caratteristiche, esaltando il suo bouquet armonioso ed equilibrato, mai sopra le righe, che svela sottovoce la sua personalità unica e inimitabile. Autentica espressione del profondo e indissolubile connubio tra vitigno e territorio, è un grande bianco da scoprire.

“Conzal” è una Nosiola in purezza prodotta da una delle realtà più importanti del vino del Trentino, che raccoglie numerose cantine sociali del territorio. Nata nel 1950, Cavit è in grado di proporre una gamma di etichette che esprimono le migliori eccellenze della regione. Le uve provengono da vigneti di Nosiola situati in zona collinare, a un’altitudine di circa 350 metri sul livello del mare, nella zona del Monte Calavino, caratterizzata da terreni piuttosto profondi, costituiti da marne calcareo-argillose. Le vigne sono coltivate a pergola trentina, su piccoli terrazzamenti sostenuti da muretti a secco, che disegnano a gradoni il profilo del ripido pendio della montagna. Le viti hanno oltre 30 anni d’età e producono, con basse rese, uve di alta qualità. I migliori grappoli sono sottoposti a una breve macerazione a freddo in pressa, prima di essere pigiati in modo soffice. Il mosto fiore fermenta in tini d’acciaio inox a temperatura controllata e il vino matura, sempre in acciaio, per circa sei mesi prima d’essere imbottigliato.

Il vino Nosiola “Conzal” di Cavit è il bianco più rappresentativo del Trentino. Viene proposto in una versione di particolare pregio, espressione di una zona storicamente molto vocata per la coltivazione di quest’antica uva autoctona a bacca bianca. Nel calice si presenta di colore giallo paglierino chiaro, con giovanili e luminosi riflessi verdolini. Delicato e sottile, esprime un bouquet caratterizzato da profumi di fiori di campo, aromi fragranti di mela, di frutta a polpa bianca e di albicocca di montagna. Al palato è armonioso, piacevolmente fruttato, con un perfetto equilibrio tra la morbidezza degli aromi e una limpida vena di sapidità, che accompagna il sorso verso un finale di buona freschezza. Il suo gusto, fine ed elegante, ne consiglia l’abbinamento con pesce d’acqua dolce, piatti a base di verdure e primi piatti dai sapori delicati.