Il Paleo Rosso è un vino robusto e intenso, elegante espressione di Cabernet Franc della Toscana, maturato per 14 mesi in piccole botti. Frutti di bosco, liquirizia, erbe balsamiche e pepe si uniscono a nunace minerali di pietra focaia in un ampio ventaglio olfattivo. Il sorso è importante e strutturato, caldo, teso e dinamico
Il ‘Paleo’ Rosso della cantina Le Macchiole è un’iconica bottiglia toscana, una delle più grandi ed eleganti espressioni di Cabernet Franc in Italia. Siamo a Castagneto Carducci, nel cuore del territorio di Bolgheri, dove nel 1989 il ‘Paleo’ Rosso fa il suo esordio come uvaggio “supertuscan”, con Cabernet Sauvignon e una piccola percentuale di Sangiovese, imponendosi da subito tra i migliori vini della zona. Nel 2001 la scelta audace di trasformare quest’etichetta in un Cabernet Franc in purezza si rivela vincente e oggi il ‘Paleo’ Rosso rappresenta il simbolo di Le Macchiole. Il paleo è un’erba spontanea della costa toscana, scelta come nome per rappresentare il forte legame tra la cantina e il territorio.
Le Macchiole ‘Paleo’ Rosso deriva da sole uve Cabernet Franc provenienti dai vigneti Puntone, Casa Nuova e Vignone, rispettivamente impiantati nel 1994, nel 1998 e 2009 e nel 1999. La composizione dei suoli varia a seconda della sottozona e in generale vede un’alta presenza di argilla, calcare e scheletro. Alla raccolta manuale segue una doppia cernita dei grappoli, che vengono quindi ammostati in vasche di cemento per la fermentazione alcolica associata a circa 25 giorni di contatto tra il mosto e le bucce. Una volta terminato il processo fermentativo, il vino è trasferito in barrique di rovere per l’invecchiamento di 18 mesi.
Nel calice, il ‘Paleo’ Rosso di Le Macchiole svela un manto rosso rubino fitto con riflessi purpurei. Intensi richiami di mora, confettura di lamponi, liquirizia e rosmarino si accavallano all’olfatto, arricchiti da sentori di pepe bianco, eucalipto e tabacco dolce. Importante e strutturato al palato, dove il calore è perfettamente domato dalla brillante verve fresco-sapida che contribuisce a rendere la beva tesa e dinamica. Una trama tannica fitta ma setosa accompagna l’interminabile finale balsamico e speziato.
Rosso rubino fitto, con riflessi purpurei
Intense fragranze di more, confettura di lamponi, liquirizia, rosmarino e pepe bianco
Importante e strutturato, con note di freschezza e sapidità che attenuano la vena alcolica, rendendolo dinamico e teso