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Pecorino 'Don Carlino' De Fermo 2022
De Fermo

Pecorino 'Don Carlino' De Fermo 2022

Il "Don Carlino" di De Fermo è un Pecorino in purezza prodotto a Loreto Aprutino secondo il credo artigianale e biodinamico di Stefano. Un bianco elettrico, verticale e viscerale, affinato in vasche di cemento e in botti di legno, che guarda al Mare Adriatico in lontananza, sfoderando sia al naso che al palato aromi minerali e salmastri, uniti a profumi di erbe aromatiche e polpa di frutta matura.  

Non disponibile

Annate:
2022
2023
22,50 

Caratteristiche

Denominazione

Abruzzo DOC

Vitigni

Pecorino 100%

Gradazione alcolica

14.5 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Vigneti

A Loreto Aprutino su suoli calcarei e argillosi a 290 metri di altitudine

Vinificazione

Fermentazione spontanea in vasche di cemento e in botti di rovere con soli lieviti indigeni. Non filtrato e non chiarificato

Affinamento

9-12 mesi tra tonneau, botte grande e vasche di cemento

Filosofia produttiva

Artigianali, Lieviti indigeni

Note addizionali

Contiene solfiti

DESCRIZIONE DEL PECORINO 'DON CARLINO' DE FERMO 2022

Il Pecorino Don Carlino di De Fermo è un vino che stupisce per la sua modalità espressiva, tanto energica quanto ricca di dettagli e sfumature. Mineralità, un termine tanto utilizzato ed abusato nel mondo del vino che come ovvio effetto contrario è stato svuotato del suo significato, perdendo efficacia. Un termine però, che è impossibile non associare al Pecorino di De Fermo, coacervo di sbuffi minerali e salini, davvero coinvolgente. Uno dei vitigni principi abruzzesi, coltivato senza alcuna scorciatoia o sostanza chimica in un terroir d'elezione come quello di Loreto Aprutino. Poi la sensibilità di Stefano e sua moglie Eloisa, che cercano di intervenire il meno possibile in fase di vinificazione. Purezza e rigore.

Il bianco Don Carlino è ottenuto da uve in purezza dell'omonimo vitigno provenienti da vigne site a Loreto Aprutino che poggiano su terreni calcareo argillosi a 290 metri di altitudine. In vigna, come già accennato si usa solo un pò di rame e zolfo, ed in cantina si prosegue seguendo lo stesso credo, per cui, dopo raccolta manuale con cernita dei grappoli e diraspapigiatura, la fermentazione alcolica avviene spontaneamente in vasche di cemento. Infine affina per 9-12 mesi in vari contenitori tra cui vasche di cemento, tonneau e botti grandi.

Il vino Don Carlino irrora il bicchiere con la sua veste gialla paglierina intensa e vivace. Naso emblematico che squaderna in successione sferzate di lime, frutta a pasta gialla, oltre che una costante nota sulfurea, intrigante e tipica del connubio tra il Pecorino ed una delle zone più vocate per la sua coltivazione. Il sorso è dinamico, dritto e salato, rinfrancante per la purezza dell'apporto minerale. Assaggio fatto di limpidezza e coesione, che lascia il segno per il suo essere così vibrante e teso. Gioiellino.

Colore

Giallo paglierino intenso e luminoso

Profumo

Profumi di frutta gialla matura, spezie leggere e erbe aromatiche

Gusto

Sorso verticale e viscerale, con un'anima profondamente minerale e una freschezza di fondo